Stellantis si muove a 360 gradi verso il raggiungimento della neutralità carbonica e uno dei suoi più grandi obiettivi è quello di azzerare completamente le emissioni entro il 2038. Per questo motivo oggi ha annunciato un nuovo grandissimo investimento, che mira a questo traguardo.
Il Gruppo ha deciso infatti di investire 155 milioni di dollari in un progetto in Argentina; in particolare acquisirà una partecipazione azionaria del 14,2% in McEwen Copper, filiale della società mineraria canadese McEwen Mining, che possiede il progetto Los Azules in Argentina e il progetto Elder Creek in Nevada, negli USA.
Grande azionista nel settore del rame
Con questa nuova partecipazione, Stellantis diventerà il secondo maggiore azionista di McEwen Copper, insieme a Rio Tinto, attraverso la sua impresa tecnologica di lisciviazione del rame, Nuton. Los Azules ha intenzioni di produrre 100.000 tonnellate di rame catodico con una purezza del 99,9% all’anno a partire dal 2027 e con una riserva in grado di assicurare l’operatività di almeno 33 anni.
Carlos Tavares ha dichiarato: “Stellantis vuole guidare il settore impegnandosi ad azzerare le proprie emissioni di carbonio entro il 2038, un obiettivo che richiede innovazione e una completa ridefinizione dell’intero business. Stiamo compiendo passi importanti in Argentina e Brasile al fine di decarbonizzare la mobilità e garantire forniture strategiche delle materie prime necessarie per il successo dei programmi di elettrificazione globali dell’azienda.”
Il ruolo del rame nella decarbonizzazione
Nel futuro della mobilità elettrica il rame ha un ruolo importantissimo, si tratta di una materia prima estremamente necessaria, e si stima che la domanda globale di questo metallo conduttivo nei prossimi anni triplicherà.
Il nuovo investimento di Stellantis in uno dei 10 maggiori progetti internazionali in fase di sviluppo proprio per il rame, consentirà all’azienda stessa di soddisfare parte della domanda di questa materia prima prevista a partire dal 2027.
L’Amministratore Delegato di McEwen Copper, Rob McEwen, ha dichiarato: “Stellantis e McEwen sono partner ideali per un grande progetto come Los Azules. Condividiamo la visione di costruire la miniera del futuro, basata su principi rigenerativi e tecnologie innovative, in grado di azzerare le emissioni nette di carbonio entro il 2038. Il nostro impegno è fornire rame verde all’Argentina e al mondo, un prodotto che contribuirà all’elettrificazione dei trasporti e alla tutela della nostra atmosfera”.
In questo modo il Sud America rinforza la sua presenza nel piano strategico a lungo termine Dare Forward 2030, che mira a garantire una libertà di mobilità all’avanguardia e nell’ambito del quale Stellantis prevede di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite con autovetture elettriche a batteria (BEV) in Europa e il 50% del mix di vendite con autovetture e veicoli commerciali leggeri BEV negli Stati Uniti.
In Brasile invece l’obiettivo è raggiungere il 20% del mix di vendite con veicoli a basse emissioni (LEV) entro la fine del decennio. La strategia di decarbonizzazione è molto ambiziosa, ma comunque in linea con quelle che sono le raccomandazioni scientifiche. Il Gruppo ha intenzione di dimezzare le proprie emissioni di carbonio entro il 2030 rispetto ai valori del 2021, mettendosi sulla strada giusta per raggiungere il più grande obiettivo, ovvero azzerare totalmente le emissioni di carbonio entro il 2038, come già sappiamo.