Aggiornata ad agosto 2019
Abbiamo rinnovato la guida togliendo la divisione tra SSD SATA e PCI Express, con un mercato che sta spingendo sempre più sulle soluzioni M.2 NVMe. Abbiamo cercato però di accontentare tutti, nel senso che seppur gli SSD M.2 PCIe stiano ovviamente prendendo piede, molti ancora si rivolgono al mercato dei SATA 6 Gbps, perché magari in possesso di una motherboard sprovvista dello slot. Perciò vedrete per ogni capacità, suggerimenti d’acquisto sia per l’interfaccia SATA che per lo slot M.2.
Come scegliere l’SSD
L’SSD è il componente per eccellenza se volete velocizzare un PC dotato di hard disk, probabilmente su molti PC ha avuto un impatto maggiore di un cambio di CPU, scheda video o un incremento della memoria RAM. Che sia un SSD SATA 6 Gbps o un più recente M.2 NVMe, l’SSD è la soluzione giusta su cui installare il sistema operativo: avrete una reattività in avvio e caricamento mai vista prima, inavvicinabili con un hard disk.
Recentemente i dischi a stato solido sono diventati sempre meno costosi e se un tempo era difficile acquistare un SSD capiente senza svenarsi, oggi la situazione è decisamente migliorata. Agli albori, le memorie NAND di riferimento degli SSD erano quelle SLC e MLC, capaci rispettivamente di stoccare un bit e due bit per cella. In seguito sono arrivate la memoria NAND TLC (3 bit per cella) e in ultimo la memoria QLC (quattro bit per cella).
Le prime due soluzioni assicuravano prestazioni elevate e una resistenza alle scritture molto alta, ma costavano molto e non permettevano di aumentare più di tanto le capacità. Così sono gradualmente sparite dal mercato consumer.
La memoria TLC è oggi quella che va per la maggiore, perché costa poco, raggiunge un’alta densità e può garantire un’alta velocità grazie a soluzioni tecniche come il caching SLC. La resistenza alle scritture non è ai livelli della NAND SLC e MLC, ma per l’utenza consumer è più che sufficiente. Lo stesso discorso coinvolge la nuova memoria QLC, che sta traghettando i prezzi verso nuovi livelli molto convenienti.
In virtù del fatto che gli SSD M.2 sono più compatti – compatibili anche con i notebook più sottili – e veloci grazie alla connettività PCI Express, stanno riscuotendo sempre più successo. Per questo motivo abbiamo iniziato a inserirli in modo più evidente in questa guida, lasciando gli SSD SATA come alternativa o laddove non ci sono M.2 disponibili.
Per ricevere i prodotti Amazon in questa guida nel minor tempo possibile* iscrivetevi ad Amazon Prime gratuitamente per i primi 30 giorni.
*Verifica la data di consegna durante il processo d’acquisto