Vedere la spia del filtro antiparticolato accendersi genera subito ansia, ma spesso non indica un guasto grave, segnala piuttosto che il filtro è intasato ed è necessario continuare a guidare per pulirlo. Vediamo nel dettaglio come agire e quando invece è indispensabile recarsi subito in officina.
Fermarsi o continuare?
Prima di decidere, devi essere certo di cosa stia segnalando. La spia del filtro antiparticolato (FAP/DPF) è di colore giallo e raffigura una marmitta o un rettangolo riempito di piccoli pallini. Una volta individuata, osserva bene il cruscotto perché ci sono due situazioni ben diverse:
spia FAP accesa fissa (da sola): in questo caso non fermarti, l’auto non è rotta. Ti sta comunicando che il filtro è intasato e sta provando a pulirsi, ma ha bisogno che tu continui a guidare per completare il ciclo di rigenerazione. Se spegni il motore ora, interrompi il processo e la situazione potrebbe peggiorare;
spia FAP fissa + spia motore accesa: se vedi la spia del filtro insieme a quella del motore o a quella delle candelette (l’icona gialla a forma di motore o a “molla”), vai subito in officina. Questa combinazione indica che il sistema antinquinamento ha un problema. Potrebbe aver solo superato la soglia di intasamento normale oppure potrebbe esserci un’anomalia nel sistema. Insistere nella guida o “tirare le marce” in questo stato è inutile e rischia di danneggiare seriamente il propulsore.
Come ripulire il filtro guidando
Se la spia del filtro è l’unica accesa, la soluzione è la cosiddetta “guida brillante”. Attenzione però, non serve correre a velocità folli o infrangere il Codice della Strada. Per spegnere la spia devi permettere allo scarico di raggiungere alte temperature (oltre i 600°C) per bruciare la fuliggine accumulata. Ecco la procedura che consiglio ai miei clienti:
trova una strada scorrevole, come una tangenziale o un tratto autostradale libero;
mantieni una velocità costante, è sufficiente stare tra i 70 e i 90 km/h;
usa una marcia più bassa del solito (ad esempio la 3ª o la 4ª) per tenere il motore “allegro”, tra i 2.500 e i 3.500 giri;
guida in questo modo per circa 15-20 minuti.
Durante il tragitto non spaventarti se dovessi notare del fumo più intenso uscire dallo scarico, è un segnale positivo che indica che la fase di pulizia è in corso. Al termine della guida la spia dovrebbe spegnersi da sola, ma se non succede subito, prova a spegnere e riaccendere l’auto. A volte la centralina ha bisogno di un riavvio per resettare definitivamente l’avviso e impostare i nuovi parametri.
I consigli del meccanico
Come professionista, il mio obiettivo è darti gli strumenti per evitare che una semplice spia diventi un danno da migliaia di euro. Ecco cosa devi ricordare:
prevenzione tramite lo stile di guida: se usi l’auto diesel solo in città, cerca di prendere una strada a scorrimento veloce almeno una volta ogni due settimane per 15-20 minuti. Questo permette al sistema di completare i suoi cicli di pulizia in modo naturale;
uso di additivi specifici: per aiutare a mantenere pulito il sistema di iniezione e lo scarico, ti consiglio di utilizzare un additivo per il gasolio di buona qualità ogni 3 o 4 pieni. Questo piccolo accorgimento riduce la formazione di fuliggine e facilita le rigenerazioni;
agire tempestivamente: non ignorare mai la spia fissa per giorni o settimane. Se un filtro antiparticolato si ostruisce completamente, non si può più rigenerare e la sua sostituzione è un intervento decisamente oneroso.