Dopo, il mondo potrebbe non essere più lo stesso. L’auto elettrica ricaricabile mediante energia solare sembra essere finalmente realtà. Non una concept, non una falsa promessa come spesso accaduto in passato, bensì una vettura concreta, funzionante e ordinabile sin dal prossimo anno. Un passo avanti verso la mobilità alternativa, un passo indietro nello stile, in linea più con una scatola per le scarpe che con una berlina compatta. Un passo, in ogni caso, sostenibile da chiunque alla luce del prezzo d’attacco annunciato: 12.000 euro.
Autonomia di 250 km
Forte di una batteria al litio da 30 kWh e di un’autonomia massima di 250 km, Sion, questo il nome della “creatura” della tedesca SonoMotors, può contare su 7,5 metri quadri di pannelli solari che, durante la giornata, consentono di recuperare una carica sufficiente per percorrere ulteriori 30 km. Si tratta, pertanto, di una comune vettura elettrica nel funzionamento, ma forte della possibilità di attingere energia direttamente dal sole. Uno step ulteriore rispetto a quanto visto sinora, dato che le uniche applicazioni fotovoltaiche in ambito automotive erano limitate al tetto della berlina ibrida plug-in Toyota Prius Prime ai prototipi Volkswagen Tiguan GTE e Ford C-MAX Solar Energi.
Nata in un garage
La prima auto di serie al mondo parzialmente alimentata mediante irraggiamento è stata ideata in Germania grazie all’estro di tre neolaureati che hanno dato vita alla start-up SonoMotors e per quattro anni hanno studiato il primo prototipo d’auto elettrica a pannelli solari in un garage di Monaco di Baviera. Perché nei garage, evidentemente, trovano terreno fertile le idee migliori, dato che anche il primo computer Apple vide la luce in un ambiente simile. Sion, nel dettaglio, è una berlina a cinque porte e sei posti lunga 4,11 metri, realizzata facendo ampio ricorso a materiali leggeri e al tempo stesso resistenti quali il policarbonato e il poliuretano termoplastico. Soluzioni già utilizzate in ambito sportivo e automotive; si pensi, in proposito, a BMW che si affida al CFRP (poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio) per l’abitacolo dell’elettrica i3.
Velocità massima di 140 km/h
Sion raggiunge una velocità massima di 140 km/h e funge anche da accumulatore, dato che una volta collegata a una spina fornisce oltre 2.000 watt. Verrà commercializzata a partire dal 2018 in due versioni: Urban, dotata di una batteria da 14,4 kWh cui consegue un’autonomia di 120 km, proposta a 12.000 euro, ed Extender, caratterizzata da celle da 30 kWh, 250 km di percorrenza a ogni ricarica e un listino di 16.000 euro. Non resta che rivolgere un grande in bocca al lupo ai ragazzi di SonoMotors che, grazie al crowdfunding, hanno già raccolto un budget sufficiente per organizzare la produzione di una piccola preserie della vettura. Che il sole sia con voi!