martedì 27 febbraio 2018 17:23
ROMA – Si chiude con un giorno di anticipo il secondo test del 2018 per lo Sky Racing Team VR46. In Moto2, bilancio positivo per Bagnaia e Marini al lavoro per testare il nuovo materiale Kalex e Ohlins. Soddisfatti dei progressi fatti tra la sessione del mattino e quella del pomeriggio, entrambi chiudono a ridosso dei più forti. In Moto3, prosegue il riavvicinamento di Bulega alle competizioni. Dopo una buona prima uscita a Jerez, Nicolò è tornato a sviluppare la sua KTM. Fermato da un piccolo malessere Dennis Foggia dopo una prima giornata incentrata a migliorare la ciclistica della sua moto.
LE VOCI Comunque soddisfatto Pecco Bagnaia: «Una due giorni di test particolare: ieri le condizioni dell’asfalto non erano ottimali, la pista era molto scivolosa, mentre oggi il meteo e le basse temperature hanno compromesso la giornata. Sono curioso di tornare in pista a Jerez per continuare a lavorare su queste novità tecniche». Il collega Luca Marini: «Dopo il buon lavoro di ieri, purtroppo oggi non abbiamo potuto scendere in pista a causa del meteo. Insieme al Team, abbiamo preferito conservare un giorno di test da sfruttare meglio durante la stagione e magari su un’altra pista. Mi sono concentrato sulla mia guida su questa pista, che non è tra le mie preferite, e ho già visto alcuni miglioramenti considerato anche che le condizioni dell’asfalto e la temperatura non erano ottimali». Scendendo in Moto3 anche Nicolò Bulega sembra soddisfatto: «Sono contento di essere tornato in pista. Ieri abbiamo fatto un gran lavoro, il tempo sul giro secco non è stato perfetto, ma ho ancora margine e sono tranquillo. Abbiamo provato diverse soluzioni e spero di poter fare un altro passo in avanti a Jerez». Più severo Dennis Foggia: «Non è stato il test che mi aspettavo. Purtroppo, a causa di un malessere, non ero al 100% della forma e, anche causa meteo, non ho potuto sfruttare la seconda giornata di lavoro. La pista era molto scivolosa e poco veloce. Spero di recuperare tutte le energie necessarie in questi gironi di pausa per tornare competitivo a Jerez».