• 23 Dicembre 2025 16:27

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Sky e Dazn: il Calcio di Serie A ha perso 700mila abbonati

Giu 6, 2019

“Siamo una squadra fortissimi”, cantava Checco Zalone. E potrebbe essere anche il nuovo inno del duopolio Sky-Dazn. Smaglianti, sorridenti come Diletta Leotta e con numeri sotto il tappeto da far rabbrividire. Il Fatto Quotidiano ha ricostruito i risultati della pay-TV dedicata al Campionato di calcio 2018/2019: la Serie A ha perso il 30% di audience e circa 700mila abbonati.

Le stime si devono all’incrocio dei dati della Lega Calcio e dell’AGCM. L’eclissi di Mediaset Premium, la barra a dritta tariffaria di Sky, gli affanni streaming di Dazn e il digital divide del paese devono aver contribuito non poco allo scenario. Mettendo in conto un po’ di disaffezione calcistica – il Campionato ha ridotto il numero di reali contendenti, i costi, la qualità di offerta TV altalenante e la pirateria forse si può dare una spiegazione alla debacle.

La stagione l’anno scorso è iniziata con così tante incertezze che il Garante del Mercato è stato costretto ad avviare un’indagine e sanzionare Sky per 7 milioni di euro e Dazn per 500mila euro. La pay-tv di Comcast ricorrerà al TAR, ma a prescindere dall’esito molti clienti si sono visti contrarre il numero di partite di Serie A a fronte del medesimo prezzo. La novità infatti è stata l’entrata in gioco di Dazn, con i match mancanti.

La sintesi, secondo i dati della Lega rilanciati da Il Fatto Quotidiano, è Dazn avrebbe raggiunto quota 1,3 milioni di abbonati, di cui circa 1 milione condivisi con Sky e 300mila reali propri.


In pratica se durante la stagione precedente Sky-Mediaset viaggiavano a quota 4 milioni di abbonati medi, ora si è passati a 3,3-3,5 milioni. “Dai dati visionati da Il Fatto, nel girone d’andata ci sono stati 91 milioni di spettatori totali contro i 133 dell’anno scorso, meno -31% di audience cumulata (picco di -57% a ottobre)”, si legge sul quotidiano. “Del resto prima c’erano due grandi distributori, ora ne è rimasto solo uno”.

L’ultima indagine Agcm indicherebbe che gli ex abbonati Mediaset nel 32% dei casi sono passati a Sky o Now TV, il 15% a Dazn, il 17% a entrambi. Il 36% rimanente o ha gettato la spugna oppure è passato al lato oscuro – Fapav stima più di 4 milioni di utenti pirata dediti alla fruizione live di sport.

“In passato per la Serie A (almeno le 8 big) bastavano 29 euro al mese su digitale terrestre, oggi il prezzo di accesso minimo supera i 40. Qualcuno doveva pur rimetterci”, conclude il quotidiano.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close