• 11 Febbraio 2025 1:47

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Sinner come Alcaraz, 36 settimane da numero uno al mondo. Undici gli azzurri tra i top 100

Feb 10, 2025

AGI – Jannik Sinner, nonostante la rinuncia a Rotterdam, resta saldamente in vetta alla classifica Atp e raggiunge Carlos Alcaraz – che si è aggiudicato il torneo olandese per quello che è il suo primo titolo indoor – per numero di settimane da leader della classifica mondiale, 36. Alle spalle di Sinner restano Zverev (staccato di quasi 3700 punti) e lo stesso spagnolo, quarto Fritz davanti a Ruud mentre sale al sesto posto, guadagnando due posizioni e scavalcando Djokovic e Medvedev, Alex De Minaur grazie alla seconda finale consecutiva a Rotterdam. Chiudono la top ten Tommy Paul e Andrey Rublev.

 

Per quanto riguarda gli italiani, Lorenzo Musetti sale di un gradino ed è 16esimo, un passo indietro per Matteo Berrettini (34), Lorenzo Sonego (35) e Flavio Cobolli (36) mentre i punti guadagnati a Dallas consentono a Matteo Arnaldi di passare dalla 39esima alla 38esima piazza. E se Luciano Darderi perde 13 posti ed è 59esimo, la semifinale raggiunta a Rotterdam, dove ha battuto Medvedev e Tsitsipas, consente a Mattia Bellucci di fare un bel balzo in avanti, dalla 92 alla 68esima posizione, per quello che è il suo nuovo best ranking.

 

A completare il quadro degli azzurri in top 100 ci sono Luca Nardi (83, -6), Francesco Passaro (92, -1) e Fabio Fognini (94, -4). Questa la top ten della nuova classifica Atp: 1. Jannik Sinner (Ita) 11830 (–); 2. Alexander Zverev (Ger) 8135 (–); 3. Carlos Alcaraz (Esp) 7510 (–); 4. Taylor Fritz (Usa) 5100 (–); 5. Casper Ruud (Nor) 4480 (–); 6. Alex de Minaur (Aus) 4015 (+2); 7. Novak Djokovic (Srb) 3900 (-1); 8. Daniil Medvedev (Rus) 3830 (-1); 9. Tommy Paul (Usa) 3445 (–); 10. Andrey Rublev (Rus) 3270 (–). Così gli altri italiani: 16. Lorenzo Musetti 2650 (+1); 34. Matteo Berrettini 1430 (-1); 35. Lorenzo Sonego 1376 (-1); 36. Flavio Cobolli 1372 (-1); 38. Matteo Arnaldi 1355 (+1); 59. Luciano Darderi 945 (-13); 68. Mattia Bellucci 843 (+24); 83. Luca Nardi 681 (-6); 92. Francesco Passaro 645 (-1); 94. Fabio Fognini 629 (-4). 

 

Sul fronte femminile, invece, che va detto che Aryna Sabalenka per la diciassettesima settimana consecutiva (la 25esima complessiva) guarda tutti dall’alto nel ranking Wta per quanto il suo vantaggio su Iga Swiatek (186 punti) resti esiguo. Sul terzo gradino del podio – a 2.412 punti dalla 23enne di Varsavia – stabile c’è la statunitense Coco Gauff, che precede Jasmine Paolini, staccata a sua volta di 1.249 punti. In quinta posizione, a -427 dall’azzurra, c’è la statunitense Jessica Pegula, con una posizione in più rispetto a sette giorni fa così come la connazionale Madison Keys, sesta, che firma il primato personale.

 

La mancata conferma del titolo ad Abu Dhabi (eliminata in semifinale da Bencic) costa infatti due posti in meno alla kazaka Elena Rybakina, che scivola in settima posizione. Stabile in ottava piazza Qinwen Zheng, chiudono l’élite mondiale Emma Navarro e Paula Badosa. In chiave italiana, detto di Jasmine Paolini, la finale raggiunta a Cluj-Napoca permette a Lucia Bronzetti di guadagnare 16 posizioni, risalendo al numero 56 e scavalcando Elisabetta Cocciaretto, che a sua volta, grazie ai quarti sul veloce indoor rumeno (battuta proprio da Bronzetti), guadagna due posti rispetto alla scorsa settimana ed è 58esima.

 

Perde sette posizioni Sara Errani (ora n.117), scende di tre gradini anche Martina Trevisan (n.134) e perde cinque posti anche Lucrezia Stefanini, che scivola al numero 153. Questa la top ten della nuova classifica Wta: 1. Aryna Sabalenka (Blr) 8956 (–); 2. Iga Swiatek (Pol) 8770 (–); 3. Coco Gauff (Usa) 6538 (–); 4. Jasmine Paolini (Ita) 5288 (–); 5. Jessica Pegula (Usa) 4861 (+1); 6. Madison Keys (Usa) 4680 (+1); 7. Elena Rybakina (Kaz) 4588 (-2); 8. Qinwen Zheng (Chn) 4095 (–); 9. Emma Navarro (Usa) 3709 (–); 10. Paula Badosa (Esp) 3588 (–). Cosi’ le altre italiane: 56. Lucia Bronzetti 1048 (+16); 58. Elisabetta Cocciaretto 1012 (+2); 117. Sara Errani 651 (-7); 134. Martina Trevisan 542 (-3); 153. Lucrezia Stefanini 479 (-5) 180. Nuria Brancaccio 381 (++); 198. Giorgia Pedone 353 (-1); 264. Nicole Fossa Huergo 265 (–); 327. Camilla Rosatello 194 (-19). 

AGI – Jannik Sinner, nonostante la rinuncia a Rotterdam, resta saldamente in vetta alla classifica Atp e raggiunge Carlos Alcaraz – che si è aggiudicato il torneo olandese per quello che è il suo primo titolo indoor – per numero di settimane da leader della classifica mondiale, 36. Alle spalle di Sinner restano Zverev (staccato di quasi 3700 punti) e lo stesso spagnolo, quarto Fritz davanti a Ruud mentre sale al sesto posto, guadagnando due posizioni e scavalcando Djokovic e Medvedev, Alex De Minaur grazie alla seconda finale consecutiva a Rotterdam. Chiudono la top ten Tommy Paul e Andrey Rublev.
 
Per quanto riguarda gli italiani, Lorenzo Musetti sale di un gradino ed è 16esimo, un passo indietro per Matteo Berrettini (34), Lorenzo Sonego (35) e Flavio Cobolli (36) mentre i punti guadagnati a Dallas consentono a Matteo Arnaldi di passare dalla 39esima alla 38esima piazza. E se Luciano Darderi perde 13 posti ed è 59esimo, la semifinale raggiunta a Rotterdam, dove ha battuto Medvedev e Tsitsipas, consente a Mattia Bellucci di fare un bel balzo in avanti, dalla 92 alla 68esima posizione, per quello che è il suo nuovo best ranking.
 
A completare il quadro degli azzurri in top 100 ci sono Luca Nardi (83, -6), Francesco Passaro (92, -1) e Fabio Fognini (94, -4). Questa la top ten della nuova classifica Atp: 1. Jannik Sinner (Ita) 11830 (–); 2. Alexander Zverev (Ger) 8135 (–); 3. Carlos Alcaraz (Esp) 7510 (–); 4. Taylor Fritz (Usa) 5100 (–); 5. Casper Ruud (Nor) 4480 (–); 6. Alex de Minaur (Aus) 4015 (+2); 7. Novak Djokovic (Srb) 3900 (-1); 8. Daniil Medvedev (Rus) 3830 (-1); 9. Tommy Paul (Usa) 3445 (–); 10. Andrey Rublev (Rus) 3270 (–). Così gli altri italiani: 16. Lorenzo Musetti 2650 (+1); 34. Matteo Berrettini 1430 (-1); 35. Lorenzo Sonego 1376 (-1); 36. Flavio Cobolli 1372 (-1); 38. Matteo Arnaldi 1355 (+1); 59. Luciano Darderi 945 (-13); 68. Mattia Bellucci 843 (+24); 83. Luca Nardi 681 (-6); 92. Francesco Passaro 645 (-1); 94. Fabio Fognini 629 (-4). 
 
Sul fronte femminile, invece, che va detto che Aryna Sabalenka per la diciassettesima settimana consecutiva (la 25esima complessiva) guarda tutti dall’alto nel ranking Wta per quanto il suo vantaggio su Iga Swiatek (186 punti) resti esiguo. Sul terzo gradino del podio – a 2.412 punti dalla 23enne di Varsavia – stabile c’è la statunitense Coco Gauff, che precede Jasmine Paolini, staccata a sua volta di 1.249 punti. In quinta posizione, a -427 dall’azzurra, c’è la statunitense Jessica Pegula, con una posizione in più rispetto a sette giorni fa così come la connazionale Madison Keys, sesta, che firma il primato personale.
 
La mancata conferma del titolo ad Abu Dhabi (eliminata in semifinale da Bencic) costa infatti due posti in meno alla kazaka Elena Rybakina, che scivola in settima posizione. Stabile in ottava piazza Qinwen Zheng, chiudono l’élite mondiale Emma Navarro e Paula Badosa. In chiave italiana, detto di Jasmine Paolini, la finale raggiunta a Cluj-Napoca permette a Lucia Bronzetti di guadagnare 16 posizioni, risalendo al numero 56 e scavalcando Elisabetta Cocciaretto, che a sua volta, grazie ai quarti sul veloce indoor rumeno (battuta proprio da Bronzetti), guadagna due posti rispetto alla scorsa settimana ed è 58esima.
 
Perde sette posizioni Sara Errani (ora n.117), scende di tre gradini anche Martina Trevisan (n.134) e perde cinque posti anche Lucrezia Stefanini, che scivola al numero 153. Questa la top ten della nuova classifica Wta: 1. Aryna Sabalenka (Blr) 8956 (–); 2. Iga Swiatek (Pol) 8770 (–); 3. Coco Gauff (Usa) 6538 (–); 4. Jasmine Paolini (Ita) 5288 (–); 5. Jessica Pegula (Usa) 4861 (+1); 6. Madison Keys (Usa) 4680 (+1); 7. Elena Rybakina (Kaz) 4588 (-2); 8. Qinwen Zheng (Chn) 4095 (–); 9. Emma Navarro (Usa) 3709 (–); 10. Paula Badosa (Esp) 3588 (–). Cosi’ le altre italiane: 56. Lucia Bronzetti 1048 (+16); 58. Elisabetta Cocciaretto 1012 (+2); 117. Sara Errani 651 (-7); 134. Martina Trevisan 542 (-3); 153. Lucrezia Stefanini 479 (-5) 180. Nuria Brancaccio 381 (++); 198. Giorgia Pedone 353 (-1); 264. Nicole Fossa Huergo 265 (–); 327. Camilla Rosatello 194 (-19). 

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