lunedì 26 febbraio 2018 10:13
ROMA – La salute prima di tutto. E probabilmente la UEFA pensa proprio a questo. Secondo il quotidiano spagnolo Marca, il principale organo di governo del calcio europeo «approverà presto il quarto cambio in tutte le sue partite». Il motivo? «Le tante partite che devono affrontare i calciatori, con gli eccessivi carichi di lavoro che ne derivano, con un calendario sempre più ricco e “spezzattato”, costringono a prendere delle contromisure». Alcune prove in merito sono già state svolte: nelle fasi finali dei campionati europei femminili Under 19 del 2016 (in Germania) e 2017 (Georgia), agli Europei Femminili del 2016 (Slovacchia) e 2017 (Irlanda del Nord) e nel campionato europeo maschile U21 del 2017 (Polonia). Sempre secondo i media spagnoli «dopo lo studio condotto in questi tornei, la UEFA sembra determinata a presentare tale cambiamento in modo definitivo, così come trapela dalla riunione dell’Esecutivo tenutasi domenica pomeriggio a Bratislava».