Lega contro Forza Italia per la presenza della Prestigiacomo – La presenza nella delegazione della deputata azzurra Stefania Prestigiacomo ha scatenato la dura reazione della Lega. “Alcuni parlamentari di Sinistra, insieme alla deputata di Forza Italia Stefania Prestigiacomo, sono saliti illegalmente sulla Sea Watch per chiedere che i clandestini siano sbarcati. Che dire, buon compleanno Forza Italia…”, scrive in un post su Facebook dal titolo “La vergogna azzurra”, il capogruppo della Lega in commissione Affari Costituzionali, Igor Iezzi.
“La nostra è stata un’iniziativa umanitaria trasversale, per accertarsi delle condizioni dei migranti a bordo della Sea Watch, che stiamo studiando per vedere se possa avere un seguito in Parlamento – si è difesa la Prestigiacomo -. Le polemiche sulla mia presenza sono sterili e su questo Berlusconi ha già parlato”. Nel pomeriggio il presidente dell’Europarlamento e vicepresidente di FI, Antonio Tajani, aveva definito la vicenda “un’iniziativa personale” di Stefania Prestigiacomo, di cui “Berlusconi non sapeva nulla”.
Micciché a Salvini: “Violiamo la legge come Bartali” – Lo scontro si era già acceso con il duro botta e risposta tra Salvini e il commissario regionale di Forza Italia, Gianfranco Micciché, che aveva paragonato il vicepremier a Hitler. “Gino Bartali salvò centinaia di rifugiati, ebrei, perseguitati, infrangendo, a rischio della propria vita, le leggi razziali di Mussolini. Oggi, come allora, se salvare vite umane equivale a violare le leggi, allora siamo tutti orgogliosamente criminali”, ha scritto Micciché replicando ad un tweet del ministro dell’Interno, che lo aveva invitato a studiare meglio la storia.