AGI – I calciatori del Tottenham si sono offerti di rimborsare il prezzo del biglietto ai tifosi che li hanno seguito nella trasferta a Newcastle assistendo alla sconfitta per 6 a 1. L’ex squadra di Antonio Conte era sotto 5-0 dopo 21 minuti e in seguito a quel rovescio è stato esonerato il tecnico Cristian Stellini. “Apprezziamo il vostro tifo in casa e in trasferta”, si legge in un comunicato dei giocatori, “sappiamo che questo gesto non cambia ciò che è accaduto domenica al St.James’s Park e faremo di tutto per raddrizzare la situazione giovedì nella partita in casa contro il Manchester United, quando il vostro sostegno sara’ ancora una volta tutto per noi”.
Il costo del biglietto verrà riaccreditato dal club direttamente ai tifosi. Dalla prossima partita in panchina ci sarà Ryan Mason, ex collaboratore del duo Conte-Stellini. “Come squadra, comprendiamo la vostra frustrazione, la vostra rabbia”, aggiungono gli Spurs, “non abbiamo fatto abbastanza. Lo sappiamo che in situazioni come queste le parole non bastano perché una sconfitta così fa male”.
AGI – I calciatori del Tottenham si sono offerti di rimborsare il prezzo del biglietto ai tifosi che li hanno seguito nella trasferta a Newcastle assistendo alla sconfitta per 6 a 1. L’ex squadra di Antonio Conte era sotto 5-0 dopo 21 minuti e in seguito a quel rovescio è stato esonerato il tecnico Cristian Stellini. “Apprezziamo il vostro tifo in casa e in trasferta”, si legge in un comunicato dei giocatori, “sappiamo che questo gesto non cambia ciò che è accaduto domenica al St.James’s Park e faremo di tutto per raddrizzare la situazione giovedì nella partita in casa contro il Manchester United, quando il vostro sostegno sara’ ancora una volta tutto per noi”.
Il costo del biglietto verrà riaccreditato dal club direttamente ai tifosi. Dalla prossima partita in panchina ci sarà Ryan Mason, ex collaboratore del duo Conte-Stellini. “Come squadra, comprendiamo la vostra frustrazione, la vostra rabbia”, aggiungono gli Spurs, “non abbiamo fatto abbastanza. Lo sappiamo che in situazioni come queste le parole non bastano perché una sconfitta così fa male”.