Cortei, assemblee, astensione dal lavoro, fuori e dentro casa: quello di oggi vuole essere un 8 marzo poco celebrativo e molto di protesta. Con molte donne in piazza contro le discriminazioni e la violenza di genere. Come negli anni ’70, una parte del movimento femminista si ripresa la scena e ha indetto uno “sciopero globale”, chiedendo l’adesione dei sindacati. All’appello hanno risposto le sigle di base (tra queste Usi, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb) e la Flc Cgil, che hanno indetto uno sciopero generale di 24 ore che interesser trasporti locali, ferroviari, aerei, scuola e sanit. Con forti disagi in vista. Uno sciopero generale che ha provocato la presa di distanza dei confederali. La Cisl ha scelto, insieme a Cgil e Uil, di aderire solo alle iniziative promosse dalla Confederazione Europea dei Sindacati (CES) dedicate quest’anno al tema della disparit salariale tra uomini e donne.
Lo sciopero lotto marzo
Lo “sciopero globale” delle donne “Lotto marzo” promosso in tutto il mondo dal Movimento Internazionale delle Donne e in Italia da Non una di meno, associazione attiva contro la violenza di genere. Vuole coinvolgere, nelle aspettative delle promotrici, lavoratrici dipendenti, precarie, autonome, disoccupate, studentesse, casalinghe. E le forme sono molteplici: non solo l’astensione dal lavoro, ma anche modalit alternative come lo sciopero bianco o l’astensione dal consumo. L’obiettivo, si legge sul sito, ribadire anche attraverso l’astensione dal lavoro il rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia.
8 marzo, scioperi e manifestazioni
Chiuse metro a Roma, servizio regolare a Milano
A fermarsi sono i trasporti pubblici in molte citt. In particolare, a Milano l’agitazione prevista dalle 8.45 alle 15.00 e dalle 18.00 al termine del servizio. Ma al momento regolare, secondo l’Atm di Milano, il servizio di trasporto pubblico in citt, durante la prima parte dello sciopero. A Roma sono garantite due fasce di garanzia: fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. Lo sciopero riguarda bus, tram e metropolitane gestite da Atac: chiuse tutte e tre le linee della metro. Disagi sulle ferrovie Roma-Civitacastellana-Viterbo, chiusa la Roma-Lido. Per bus e tram sono possibili cancellazioni di corse o sospensioni di linee. A Napoli, per le linee tram, bus e filobus il servizio garantito dalle ore 5.30 alle ore 8.30 e dalle ore 17 alle ore 20.
Disagi nel trasporto ferroviario e aereo
Ritardi e disagi anche per il trasporto ferroviario. Trenitalia ha comunicato che problemi e cancellazioni a partire dalla mezzanotte di marted 7 marzo fino alle 21 dell’8 marzo potrebbero verificarsi su tutte le linee (a partire da quelle regionali) ad eccezione delle Frecce. Per i treni a lunga percorrenza le modifiche sono riportate sul sito. Anche sul sito di Italo pubblicata la lista dei treni garantiti. Ritardi possibili anche sulle tratte coperte da Trenord: assicurati i convogli inseriti nell’elenco dei servizi minimi garantiti, ovvero quelli con partenza dopo le 6 del mattino e arrivo entro le 9 e quelli con partenza dopo le 18. Lo sciopero interessa inoltre i trasporti aerei dalla mezzanotte di marted 7 marzo alle 24 di mercoled 8 marzo.
Coinvolte anche scuola e sanit
Il mondo della scuola coinvolto dalla protesta proclamata dalla Flc-Cgil per l’intera giornata. Quello della sanit dall’agitazione indetta da Cub-Sanit. Proprio questi due settori, secondo l’Usb, saranno quelli in cui la protesta avr
maggiore adesione. A Roma, a scendere in piazza, tra le altre, anche le educatrici degli asili nido, che si sono date appuntamento in piazza Madonna di Loreto, nel cuore della citt.
Oggi #NoiScioperiamo Segnalateci con questo hashtag tutte le iniziative! Daje sorelle!
Manifestazioni a Roma e Milano
A Roma sono numerose le iniziative lanciate per lo sciopero globale delle donne “Lotto marzo” in occasione del #Feministrike, lo sciopero Internazionale delle
donne. Alle 8 sono scese in piazza le lavoratrici di Almaviva per protestare contro i licenziamenti. Poi un corteo contro “la buona scuola” in centro fino al Miur a Trastevere e il presidio “Libere di scegliere, pronte a reagire” davanti alla sede della Regione Lazio per rivendicare il diritto all’aborto e a sostegno dei Centri antiviolenza. Tante le realt in mobilitazione, tutte contraddistinte da fiocchi fuxia e neri: dalle educatrici degli asili nido, alle sarte dell’Atelier Alta Moda di Valentino. Nel pomeriggio la manifestazione principale, a cui sono attesi circa cinquemila partecipanti, con un corteo dal Colosseo a piazza San Cosimato, promossa da NonUnadiMeno. Le strade libere le fanno le donne che le attraversano scritto sullo striscione appeso al furgone dei collettivi studenteschi che apre la prima delle manifestazioni milanesi per l’8 marzo, partita da largo Cairoli.
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