• 12 Dicembre 2025 13:14

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Sciopero generale Cgil, cortei in tutta Italia e stop trasporti

Dic 12, 2025

AGI – Partiti in tutta Italia i corteo indetti dalla Cgil che ha proclamato per oggi uno sciopero generale contro una manovra di bilancio ritenuta ingiusta. Bus, tram, metro, scuole e servizi sanitari sono a rischio per l’astensione dal lavoro che interessa tutti i settori, pubblici e privati, per l’intera giornata (esentato il trasporto aereo). Sono previste manifestazioni in tutte le città, dal Nord al Sud Italia.

A Roma migliaia di persone sfilano al corteo partito da piazza Vittorio dietro a uno striscione rosso con la scritta bianca e gialla: “Soldi per i salari, non per gli arsenali. Sciopero generale per cambiare la manovra del governo”. Tra le organizzazioni rappresentate ci sono la Rete degli studenti medi, Nonna Roma, Sunia, Uds e Udu Roma, Pd Roma e Lazio, Sinistra civica ecologista, Sinistra italiana Lazio, Aurelio in comune. Tante le bandiere rosse della Cgil e palestinesi che sfilano nel corteo che percorre via Merulana, via Labicana per arrivare a piazza del Colosseo e infine via dei Fori Imperiali, all’altezza di via del Tempio della Pace.

Lì, intorno alle 13, la manifestazione si concluderà in un’area adiacente alla Torre dei Conti, dove poco più di un mese fa ha perso la vita l’operaio Octav Stroici. Durante la manifestazione vengono infatti ricordati lui e tutte le vittime sul lavoro. Al termine del corteo interverranno lavoratori e lavoratrici rappresentativi delle principali vertenze aperte sul territorio di Roma, dirigenti sindacali ed esponenti della società civile

Motivazioni e richieste della Cgil

Con la mobilitazione la Cgil chiede di aumentare salari e pensioni, fermare l’innalzamento dell’età pensionabile, contrastare la precarietà, introdurre una riforma fiscale equa e progressiva, dire no al riarmo e investire in sanità e istruzione, oltre che attuare vere politiche industriali e del terziario.

Manifestazioni e cortei in Italia

Il segretario generale, Maurizio Landini, partecipa al corteo di Firenze da piazza Santa Maria Novella a piazza del Carmine, dove prenderà la parola per il comizio conclusivo. A Genova previsto un concentramento alla Stazione Marittima, a seguire corteo cittadino e comizio conclusivo davanti alla Prefettura, in Largo Lanfranco. A Ferrara appuntamento in piazzale Medaglie d’Oro. A Napoli concentramento in piazza del Gesù e comizio conclusivo in piazza Municipio. A Cagliari manifestazione in Piazza del Carmine. A Bari concentramento in Piazza Massari, seguito dal comizio conclusivo in Piazza Libertà. Ad Ancona concentramento in Piazza del Crocifisso, quindi corteo e comizio conclusivo in Piazza del Papa.

Fasce di garanzia e stop ai trasporti

Nel trasporto pubblico locale (autobus, tram, metropolitane), stop di 24 ore nel rispetto delle fasce di garanzia, stabilite a livello locale: a Milano dalle 8.45 alle 15, a Torino dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio, a Genova dalle 9 alle 17,30 e dalle 20,30 a fine servizio; a Bologna dalle 8,30 alle 16,30 e dalle 19.30 a fine servizio; a Firenze dalle 8,15 alle 12,30 e dalle 14,30 a fine servizio (stop alla tramvia dalle 9,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio); a Napoli dalle 9,30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio (il personale Eav della Circumvesuviana sciopera dalle 8,30 alle 16,30 e dalle 19,30 a fine servizio); a Bari dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 a fine servizio (il personale delle Ferrovie Sud Est sciopera dalle 8 alle 12,30 e dalle 15,30 a fine servizio); a Cagliari dalle 9,30 alle 12,45, dalle 14,45 alle 18,30 e dalle 20,30 a fine servizio; a Palermo dalle 8,30 alle 17,30 e dalle 20,30 a fine servizio. È esentato dallo sciopero il personale di Atac a Roma. Nel trasporto ferroviario stop al personale addetto alla circolazione dei treni dalle 00.01 alle 21 di stasera.

Sono garantiti i treni a lunga percorrenza secondo gli accordi con le aziende (Trenitalia, Ntv, ecc), sia quelli programmati nelle fasce orarie 6-9 e dalle 18 alle 21 di oggi nel trasporto regionale. Nei porti i lavoratori si fermano per un’intera prestazione giornaliera. Nel trasporto marittimo nei collegamenti con le isole maggiori ritardi di 24 ore alla partenza della nave (a esclusione di linee e servizi essenziali) mentre nei collegamenti con isole minori sciopero dalle 00.01 alle 24 (a esclusione di linee e servizi essenziali). Stop dalle 00.01 alle 24 anche per rimorchio portuale, ormeggio, battellaggio e pilotaggio. I taxi si fermano per 24 ore, garantendo anch’essi i servizi minimi. Scioperano dalle 00.01 alle 24 per un’intera prestazione lavorativa gli addetti alla viabilità di autostrade e Anas (verranno garantiti i servizi funzionali ad assicurare la sicurezza della circolazione stradale).

Incrociano le braccia fino alle 24 i lavoratori del trasporto merci e logistica (vengono garantiti i trasporti di beni e prodotti essenziali), guardie ai fuochi, appalti ferroviari (addetti pulizia treni, stazioni, uffici, servizi accessori, ristorazione, accompagnamento treni notte), autonoleggio con conducente e senza, Rent a Car, noleggio con conducente (garantite le fasce di garanzia 7-9 e 17-19), soccorso stradale, gestione parcheggi e sosta, autoscuole, servizio scuolabus, impianti a fune e trasporti funebri.

 

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close