AGI – La svizzera Lara Gut-Behrami vincendo il supergigante delle finali di Coppa del mondo di Sun Valley negli Stati Uniti ha conquistato anche la coppetta di specialità precedendo di 35 punti l’italiana Federica Brignone, oggi terza a 1″33 ma già da un giorno vincitrice della Coppa del mondo generale. L’elvetica, alla vittoria numero 47, ha concluso in 1’12″35. Sorprendente il secondo posto della statunitense Lindsey Vonn a 1″29 per il 139esimo podio in carriera. Diciannovesima e ultima Sofia Goggia a 3″58 dalla vincitrice ma terza nella classifica di specialità.

Rivincita di Lara Gut-Behrami

La ‘zampata’ di Lara Gut-Behrami che dopo aver fallito l’obiettivo di vincere la terza Coppa del mondo generale, si è presa una piccola rivincita sulla Brignone dominando l’ultima gara della stagione andando ad alzare per la sesta volta in carriera, la terza consecutiva, la coppetta di supergigante. Sulla pista Challenger della località dell’Idaho, la campionessa svizzera ha trionfato con un’azione perfetta sia sotto l’aspetto della grinta che della tecnica, fattori che le hanno consentito di vincere con oltre un secondo di vantaggio sulla Vonn. La ‘Regina dello sci’, dopo sette anni lontana dalle gare e dall’ultima top3 – era il 15 marzo 2018 quando si classificò terza nel superG di Aare – a 40 anni è ritornata sul podio.

Podio stagionale

Per la 33enne campionessa elvetica è stato il nono podio stagionale, il numero 47 della carriera. Per Brignone il terzo posto di giornata e il secondo nella classifica di specialità è il podio numero 84 della carriera a soli 4 dal primato di Alberto Tomba (88). Buon quarto posto per Marta Bassino a 12 centesimi dalla Brignone, decima Laura Pirovano a 218, tredicesima Elena Curtoni con Goggia che finisce ultima (19/a) causa un grave errore ma resta sul podio della specialità.

Prossime gare

Le finali di Sun Valley al femminile proseguiranno martedì con lo slalom gigante che vede la Brignone, campionessa del mondo in carica, contendersi la coppetta con la neozelandese Alice Robinson in vantaggio di venti punti.

AGI – La svizzera Lara Gut-Behrami vincendo il supergigante delle finali di Coppa del mondo di Sun Valley negli Stati Uniti ha conquistato anche la coppetta di specialità precedendo di 35 punti l’italiana Federica Brignone, oggi terza a 1″33 ma già da un giorno vincitrice della Coppa del mondo generale. L’elvetica, alla vittoria numero 47, ha concluso in 1’12″35. Sorprendente il secondo posto della statunitense Lindsey Vonn a 1″29 per il 139esimo podio in carriera. Diciannovesima e ultima Sofia Goggia a 3″58 dalla vincitrice ma terza nella classifica di specialità.
Rivincita di Lara Gut-Behrami
La ‘zampata’ di Lara Gut-Behrami che dopo aver fallito l’obiettivo di vincere la terza Coppa del mondo generale, si è presa una piccola rivincita sulla Brignone dominando l’ultima gara della stagione andando ad alzare per la sesta volta in carriera, la terza consecutiva, la coppetta di supergigante. Sulla pista Challenger della località dell’Idaho, la campionessa svizzera ha trionfato con un’azione perfetta sia sotto l’aspetto della grinta che della tecnica, fattori che le hanno consentito di vincere con oltre un secondo di vantaggio sulla Vonn. La ‘Regina dello sci’, dopo sette anni lontana dalle gare e dall’ultima top3 – era il 15 marzo 2018 quando si classificò terza nel superG di Aare – a 40 anni è ritornata sul podio.
Podio stagionale
Per la 33enne campionessa elvetica è stato il nono podio stagionale, il numero 47 della carriera. Per Brignone il terzo posto di giornata e il secondo nella classifica di specialità è il podio numero 84 della carriera a soli 4 dal primato di Alberto Tomba (88). Buon quarto posto per Marta Bassino a 12 centesimi dalla Brignone, decima Laura Pirovano a 218, tredicesima Elena Curtoni con Goggia che finisce ultima (19/a) causa un grave errore ma resta sul podio della specialità.
Prossime gare
Le finali di Sun Valley al femminile proseguiranno martedì con lo slalom gigante che vede la Brignone, campionessa del mondo in carica, contendersi la coppetta con la neozelandese Alice Robinson in vantaggio di venti punti.