Il processo di transizione verso una mobilità più sostenibile riguarda tutte le industrie che hanno a che fare con il settore della mobilità, non solo quelle che producono automobili o moto. Prova ne è il fatto che la Scania, azienda svedese che produce veicoli pesanti, come autocarri e autobus, ha ora fondato Erinion, una società specializzata nei sistemi di ricarica per i mezzi elettrici. E c’è un motivo ben preciso per cui ha dato vito a questa nuova società: creare 40.000 nuovi punti di ricarica in deposito e a destinazione per i veicoli elettrici in modo di favorire sempre più il passaggio a una mobilità a zero emissioni anche per quel che riguarda i mezzi pesanti. L’installazione delle nuove colonnine di ricarica, secondo i piani, dovrebbero infatti permettere ai clienti di introdurre con maggiore facilità mezzo elettrici nelle proprie flotte.
Scania annuncia la nascita di Erinion
Della nascita di Erinion e di quello che è il suo obiettivo nel ha parlato anche Gustaf Sundell, l’Executive Vice President e Head of Ventures and New Business di Scania Group: “Nella transizione, il sistema di trasporto sarà ridefinito. La nostra nuova società di soluzioni di ricarica per i depositi è un ottimo esempio di iniziativa che svolgerà un ruolo importante per i nostri clienti nel futuro ecosistema dei trasporti durante la transizione verso i trasporti elettrici”.
Ricarica in deposito: i vantaggi
Aumentare le stazioni di ricarica nei depositi è certamente un qualcosa di molto importante per riuscire a favorire il passaggio a una mobilità a zero emissioni di Co2 nell’ambiente: lo hanno evidenziato anche i vari studi di settore.
Riuscire a ricaricare i mezzi direttamente al deposito comporta numerosi vantaggi: in questo modo i mezzi elettrici possono lasciare il deposito e iniziare il loro “lavoro” con la batteria completamente carica, questo comporta una maggiore operatività e anche un maggiore risparmio dal punto di vista economico. Perché un risparmio? Perché con la ricarica a deposito è più facile prevedere i costi necessari per la ricarica. È stato calcolato che per ogni autocarro il risparmio all’anno sarà di circa 15.000 euro.
Ma riuscire a ricaricare i mezzi in deposito permette anche di ottimizzare i programmi di ricarica in modo che possa essere anche migliorata la durata della batteria e la stessa efficenza dei veicolo.
Ricarica in deposito: tutti i servizi per i clienti
La Scania, attraverso la Erinion, non fornirà solamente nuove colonnine di ricarica, ma anche una serie di software e hardware integrati avanzati, oltre a servizi operativi e di assistenza. Insomma, un servizio a tutto tondo per i clienti.
E proprio dei vari servizi offerti, con i sistemi di ricarica dei mezzi elettrici in deposito su ha deciso di investire la Scania ha parlato anche Jonas Hernlund, il Responsabile Energia e Infrastrutture del Gruppo Scania, presentando tutti i vantaggi per i clienti: “Con la nostra soluzione, i clienti sono tranquilli e possono concentrarsi sul loro core business, mentre un’unità di ricarica specializzata si occupa dell’hardware, del software, del finanziamento e dei servizi operativi necessari per gestire la ricarica su scala con una qualità e un’efficienza dei costi superiori”.