AGGIORNAMENTO ORE 12.00: Samsung ha confermato in via ufficiosa la sospensione della produzione ai colleghi della redazione di Android Authority e Reuters. Lo stop sarebbe temporaneo e la produzione potrebbe riprendere tra non molto. Un’ipotesi che a noi di IBTimes Italia sembra difficile ma stando a quanto riferito da Samsung, la produzione riprenderà a breve ma con ritmi lenti per consentire agli esperti dei proprio centri tecnici i test sufficienti a scongiurare altri problemi.
Samsung Galaxy Note 7 continua ad essere un disatro, ma soprattutto un incubo per il produttore coreano. Il perché è presto detto: uno dei dispositivi sui quali Samsung aveva puntato tutto assieme a Galaxy S7 ed S7 Edge esplode. La batteria si incendia e distrugge il phablet. Anche dopo il maxi richiamo globale che ha sostituito le batterie di centinaia di migliaia di Galaxy Note 7 con delle nuove unità, che avrebbero dovuto risolvere il problema. Ed è stato aggiornato anche il firmware per evitare che il sistema operativo le sovraccaricasse troppo.
Ma niente di tutto questo è servito: negli Stati Uniti crescono i casi di incidenti come quello che ha causato l’evacuazione di un intero aereo della Southwest Airlanes diretto da Louisville a Baltimora. Il dispositivo, dopo lo spegnimento di rito, aveva iniziato ad emettere uno strano fumo. È per questo che nei giorni scorsi gli operatori telefonici statunitensi T-Mobile e AT&T hanno sospeso preventivamente le vendite di Galaxy Note 7, che negli USA era tornato disponibile veramente da pochissimo.
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Oggi, invece, Samsung ha sospeso la produzione fino a quando le indagini non riveleranno realmente qual è la causa di questi problemi. A rivelarlo, ufficiosamente, è la Yonhap News Agency della Corea del Sud che ha citato una fonte anonima ed un fornitore Samsung specificando che la decisione è stata presa in accordo con le autorità di Cina, Corea e Stati Uniti, le stesse che avevano criticato i dirigenti del produttore coreano per aver dato inizio ad un richiamo senza passare per gli organi preposti.
Samsung non ha ancora confermato la notizia ufficialmente ma è probabile che lo faccia nelle prossime ore con un comunicato che proverà a chiarire quali sono le prossime mosse. Galaxy Note 7, infatti, non potrà più essere acquistato, anche in Europa dove si preparava ad arrivare per la fine di ottobre. Un nuovo colpo per Samsung che questa volta ne risentirà sicuramente, a livello economico, perdendo definitivamente la fiducia dei suoi utenti. Anche perché, chi comprerebbe un dispositivo simile?
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