Nei giorni del Salone del Mobile, la polizia di Stato ha intensificato i controlli contro ladri e scippatori, che approfittando della calca hanno derubato o cercato di derubare i visitatori dell’esposizione e degli eventi diffusi in città. Fra Brera, parco Nord, Lambrate e Porta Genova, sono stati fatti solo ieri 11 arresti in flagranza di reato. Sempre la polizia, fra la giornata e la sera, ha poi identificato e denunciato una decina di altre persone, sempre per tentati furti.
Oltre agli agenti in borghese, la questura ha schierato anche uomini a cavallo nei parchi. Sono stati braccati da agenti in borghese in corso Buenos Aires tre ragazzi marocchini – fra i 23 e i 29 anni – che avevano rubato merce nei negozi con vetrine sulla via, nel primo pomeriggio di sabato. In via Torino, un cittadino cubano è stato sorpreso a sfilare un telefono cellulare dalla borsa di una turista tedesca. Quattro serbi, fra cui un 19enne nato a Venezia, sono stati arrestati mentre uscivano da un appartamento, in via Colonna. L’intervento è scattato alle 21.38. Infine, alle 22.50, la polizia ha arrestato un italiano sorpreso all’inizio di via Novara a minacciare una ragazza di 24 anni con un cacciavite, per farsi consegnare i soldi che aveva appena ritirato al bancomat.
Oltre agli arresti, la polizia ha poi fatto diverse denunce a piede libero. In corso Garibaldi, nel pomeriggio, una minorenne rumena di origini rom è stata sorpresa mentre tentava di rubare un telefono appoggiato sul tavolino di un bar.
Due altre ragazze, sue probabili complici, sono invece riuscite a fuggire. È probabile che vivano in un campo a Cinisello Balsamo. Tre ragazzi appena maggiorenni sono poi stati sorpresi a tentare di sradicare e rubare tre biciclette del servizio Bike Mi in via Bellezza, vicino all’incrocio con via Ripamonti. A raggiungerli sono stati dei poliziotti in bicicletta. In via Visconti di Modrone, un italiano nato nel 1988 è stato poi scoperto mentre cercava di rubare uno scooter