Aperto e subito rinviato a luglio. Il processo per il cosiddetto ‘Ruby ter’ sulle testimonianze comprate da Silvio Berlusconi per le serate del Bunga bunga, subisce un lungo
stop. Il motivo? Lo ha spiegato il presidente della decima sezione: abbiamo troppi processi in corso e non ci sono altri giudici che possono essere reclutati.Il risultato è un rinvio al 3 luglio. Da allora, il dibattimento contro le olgettine accusate di corruzione giudiziaria (compresa la stessa Ruby), e falsa testimonianza, si celebrerà con cadenza settimanale ogni lunedì. La posizione di Berlusconi, invece, è ancora in fase di udienza preliminare.