Ennesima tegola giudiziaria per Silvio Berlusconi. La procura di Milano ha infatti chiuso un nuovo filone dell’inchiesta ‘Ruby ter’, in vista della richiesta di rinvio a giudizio. L’ex premier è accusato di corruzione in atti giudiziari per aver versato fino allo scorso ottobre quasi 400mila euro a tre delle ospiti delle ‘cene eleganti’ (definizione di Berlusconi) ad Arcore in cambio del loro silenzio.
RUBY TER: TUTTE LE TAPPE DELLA VICENDA
L’avviso di conclusione indagini su queste ulteriori somme che sarebbero state pagate riguarda anche Aris Espinosa, Elisa Toti e Giovanna Rigato.
Stando al documento che chiude le indagini, Aris Espinosa avrebbe ricevuto bonifici per complessivi 50mila euro, un assegno dell’importo di 25mila euro e somme
contanti, consegnate per conto di Berlusconi dal ragionier Spinelli, per l’importo complessivo di 33mila euro, oltre alla disponibilità di un appartamento a Milano. Rigato, sentita più volte dai pm, avrebbe avuto in cambio della reticenza, 60mila euro in contanti da Spinelli, un bonifico da 10mila e dei contratti con Mediaset negli anni 2012 e 2013. Infine, Elisa Toti avrebbe incassato bonifici per quasi 16mila euro, un assegno circolare da 25mila e contanti per 27mila euro.