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Roma, vasto incendio in un deposito di rifiuti sulla Salaria: odore acre in centro – TGCOM

Dic 11, 2018

Il Comune: “Tenere chiuse le finestre” – Dal Campidoglio fanno sapere che le prime misurazioni effettuate da Arpa Lazio nelle centraline vicine all’impianto non hanno registrato valori fuori dalla norma per l’inquinamento dell’aria. Si raccomanda comunque, per precauzione, di tenere chiuse le finestre nelle zone dove si percepisce l’odore acre dei rifiuti, ma soprattutto “di evitare attività fisiche all’aria aperta ed evitare di consumare prodotti colti nell’area circostante l’incendio”. Sul caso indagano i carabinieri e da ore i vigili del fuoco sono al lavoro per spegnere le fiamme con dodici squadre, per un totale di circa 40 uomini impegnati.

Preoccupa la gestione dei rifiuti – “L’impianto è completamente compromesso – afferma presidente del III Municipio Giovanni Caudo -. Stanno bruciando spazzatura, olio e plastica, ma i vigili del fuoco ci hanno tranquillizzato perché i fumi si stanno dirigendo verso zone non abitate. Quindi al momento non siamo allarmati per questo. Per precauzione però l’asilo vicino è stato chiuso. Adesso ovviamente quell’impianto non potrà più essere utilizzato e bisognerà affrontare seriamente e tutti insieme la questione rifiuti di Roma, affinché l’immondizia che non arriva più qui non finisca per strada. Qui arrivava quasi il 25% dell’indifferenziata di Roma. E’ impossibile rimettere in funzione il deposito perché tutti i macchinari sono compromessi e per spegnere le fiamme completamente, come ci hanno spiegato i vigili del fuoco, ci vorranno un paio di giorni”.

Preoccupato anche il presidente dell’Ispra (istituto superiore protezione e ricerca ambientale del ministero) Stefano Laporta, che avverte: “L’incendio è grave, ma quello che preoccupa sarà la gestione del ciclo rifiuti a Roma nei prossimi giorni”.

Il custode: “Uno scoppio nella notte” – Il custode dello stabilimento avrebbe raccontato di aver sentito uno scoppio nella notte prima dell’esplosione dell’incendio.

Arpa: i tecnici al lavoro per l’analisi dell’aria – I tecnici dell’Arpa Lazio sono ancora al lavoro per misurare la qualità dell’aria intorno all’impianto di trattamento meccanico-biologico di via Salaria. Per alcuni dati, come le diossine, “bisognerà aspettare qualche giorno”.

Cabina di regia in Campidoglio: nessun valore fuori norma – E’ stata convocata in Campidoglio una cabina di regia a cui partecipano, tra gli altri, la Protezione civile e il dipartimento comunale tutela ambientale che si occupa di qualità dell’aria per monitorare la situazione e prendere i provvedimenti necessari. Il Campidoglio sta verificando le cause del rogo e sta valutando tutte le opzioni per redistribuire i rifiuti della città che venivano lavorati nell’impianto, compromesso dalle fiamme e reso ormai inutilizzabile. Finora le tre centraline di monitoraggio non hanno registrato valori fuori norma. 

La procura indaga – La Procura di Roma ha avviato un’indagine. In base a quanto si apprende il pm Carlo Villani, già titolare di un fascicolo sulla struttura nel quale si ipotizzava il reato di inquinamento ambientale e attività di rifiuti non autorizzata, si è recato per un sopralluogo sul luogo dell’incendio. Al momento, spiega chi indaga, è ancora prematuro stabilire la natura doloso o colposa del rogo. A piazzale Clodio si attendono anche le informative delle forze dell’ordine intervenute.

Virginia Raggi: “Serve il supporto di tutti” – “Voglio lanciare un appello a tutte le città del Lazio e alle altre Regioni per collaborare in questo momento, soprattutto alla vigilia di Natale, per supportare Ama nel risolvere temporaneamente e nel minor tempo possibile questa situazione”. Lo ha detto il sindaco Virginia Raggi invitando gli altri territori ad aiutare la municipalizzata romana attraverso la ricezione dei rifiuti che venivano trattati nel Tmb Salario.

Zingaretti: “Entro sera la soluzione” – “Ci auguriamo che già in serata, alla vigilia del picco natalizio di produzione rifiuti, saremo in grado di risolvere il problema – dice il governatore della Regione Lazio Nicola Zingaretti -. Comunque faremo di tutto per aiutare la Capitale. In collaborazione con il Comune, stiamo ascoltando tutti. Si tratta di ricollocare un quantitativo molto importante di materiale. Siamo già attivi con le altre regioni e l’impiantistica regionale”.

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