Un vasto incendio è divampato questo pomeriggio dietro al tribunale di Piazzale Clodio a Roma, causando danni significativi e bruciando almeno due auto. Evacuate quattro palazzine. Coinvolta anche la zona della sede Rai di via Teulada, che è stata evacuata. Le fiamme hanno avvolto l’area verde dietro l’edificio e lambito le mura perimetrali della Corte d’Appello; si stanno inoltre estendendo sulla collina di Monte Mario, mettendo in pericolo l’osservatorio astronomico. Il rogo ha richiesto un intervento massiccio da parte dei Vigili del fuoco e delle forze dell’ordine. Non risultano al momento né feriti né vittime.
L’incendio è stato segnalato intorno alle 14:00 e ha interessato l’area alle spalle del tribunale, con estensione fino a via Romeo Romei e via Giuseppe Favarelli. Le fiamme hanno coinvolto sterpaglie e vegetazione spontanea, che hanno complicato ulteriormente le operazioni di spegnimento. Quattro squadre dei Vigili del fuoco sono intervenute per domare l’incendio, coadiuvate da un elicottero antincendio per supportare le operazioni di terra. La polizia locale ha collaborato per garantire la sicurezza delle strade adiacenti e ha deviato il traffico per facilitare le operazioni di soccorso. Chiusi i lungotevere Oberdan e della Vittoria.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo d’indagine per determinare le cause dell’incendio. L’area colpita è stata transennata per consentire un’accurata raccolta di prove e testimonianze. Il rogo ha provocato disagi alla viabilità, tra cui la deviazione di alcune linee di autobus che attraversano l’area interessata.
Roma, emergenza incendi
Il rogo odierno è solo l’ultimo di una lunga serie. In questi giorni, Roma è stata funestata da incendi in più parti della città. Oggi, anche il Parco Archeologico di Ponte di Nona, situato vicino al centro commerciale Roma Est, è stato colpito dalle fiamme. L’incendio, di notevoli dimensioni, ha costretto alla chiusura delle uscite verso l’area. Non risultano vittime o feriti. Intervenuti numerosi mezzi di vigili del fuoco, protezione civile e vigili urbani.
Il 28 luglio è stato il turno di una vasta area tra Ponte Mammolo e via dei Monti Tiburtini. L’incendio ha provocato la distruzione di diverse baracche e l’evacuazione di circa 120 persone, tra cui residenti e ospiti di un albergo nelle vicinanze. Due bambini sono stati lievemente intossicati dal fumo. I magistrati, sotto la direzione del procuratore aggiunto Giovanni Conzo, stanno collaborando con la polizia e i vigili del fuoco per determinare l’origine dell’incendio. Le indagini mirano a chiarire le dinamiche dell’accaduto e a stabilire eventuali responsabilità.