Dopo “La pecora elettrica”, la libreria antifascista data alle fiamme il 25 aprile scorso e obiettivo di un secondo atto doloso mercoledi notte, un altro incendio in un locale a Centocelle alle 4 di questa mattina. E’ il Baraka Bistrot, il locale a poca distanza dallo storico centro sociale Forte Prenestino. I proprietari del bistrot giorni fa avevano dato la loro solidarietà proprio alla “Pecora elettrica” che si trova a qualche centinaia di metri. Alle 4.19 di questa notte era già tutto finito con i tavolini, le sedie e gli arredi interni ridotti a brandelli e cenere. Quello del Baraka Bistrot è il terzo incendio doloso a Centocelle avvenuto nel giro di poche settimane.
L’allarme è scattato poco dopo le 4 del mattino ma quando i pompieri sono arrivati sul posto le fiamme avevano già distrutto gli interni del caffè di via dei Ciclamini. Evacuata a scopo precauzionale la palazzina in cui si trova il locale. L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco e non ha creato danni strutturali all’edificio
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Lo scorso 5 novembre, il giorno prima della riapertura, un altro incendio ha distrutto la Pecora Elettrica, centro culturale e di aggregazione di via delle Palme. La libreria era andata distrutta in un altro incendio lo scorso aprile. Anche in quel caso si era trattato di un rogo doloso.
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Dopo il primo incendio era scattata una gara di solidarietà per aiutare i proprietari nella ricostruzione. Con una campagna di crowdfunding, ma anche e con decine di iniziative che hanno mobilitato negozianti e gestori della zona la libreria era pronta alla riapertura. E invece le fiamme hanno distrutto tutto il locale.
Qualche giorno prima anche una pizzeria, sulla stessa strada, è stata bruciata. Il sospetto è che dietro i fuochi ci sia la pista della droga. Un giro di spaccio “infastidito” dalle attività serali nel quartiere.
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Ad andare a fuoco il Baraka Bistrot in via dei Ciclamini, a due passi dal Forte Prenestino. Un locale dove si mangia, si beve e anche punto di ritrovo per i concerti. Dai primi accertamenti l’atto potrebbe essere doloso: la serranda è stata divelta e ci sono tracce di liquido infiammabile. Sul posto polizia e carabinieri. Con questo sono quattro i locali andati a fuoco nel quartiere di Centocelle in pochi mesi.
Il bistrot è uno dei primi locali ad aver aperto a Centocelle dando vita alla nuova stagione della movida che da qualche anno sta animando la vita notturna del quartiere. Gli abitanti della zona stanno organizzando un’assemblea che si potrebbe tenere a tarda mattinata nel parco di viale delle Palme.
Dopo il nuovo rogo si moltiplicano le reazioni di indignazione. “Stanotte anche Baraka Bistrot e’ stato distrutto dal fuoco doloso degli infami e dei vigliacchi. E’ un attacco che non puo’ vedere la comunita’ di Centocelle sola. I criminali che vogliono decidere le sorti del territorio vanno sconfitti, insieme. Nessuno deve restare indietro e ognuno, a partire dalle istituzioni, deve fare la sua parte con coraggio” commenta
Gianluca Peciola, Movimento Civico per Roma.