AGI – I piani del presidente Donald Trump di abbassare i prezzi dei farmaci potrebbero spingere Roche a riconsiderare i suoi ingenti investimenti negli Stati Uniti. Lo afferma il colosso farmaceutico svizzero.

Lunedì Trump ha annunciato un piano per ridurre drasticamente i prezzi dei farmaci da prescrizione negli Stati Uniti, per allinearli ai prezzi più bassi del mondo, che ha causato uno shock sul mercato azionario per i titoli farmaceutici. Secondo quanto riportato dal quotidiano zurighese NZZ, questo progetto potrebbe indurre il gruppo a riconsiderare l’investimento di 50 miliardi di dollari in cinque anni annunciato da Roche ad aprile. L’azienda oncologica numero uno al mondo ha affermato di non prevedere alcun impatto sulla propria attivita’ nel 2025. “Tuttavia, se il decreto proposto dovesse entrare in vigore, la capacita’ di Roche di finanziare gli ingenti investimenti precedentemente annunciati negli Stati Uniti potrebbe essere messa in discussione”, ha affermato.
Ad aprile il concorrente svizzero Novartis ha annunciato che avrebbe aumentato il suo budget per gli investimenti negli Stati Uniti di 23 miliardi di dollari in cinque anni. Poco dopo, Roche ha seguito l’esempio annunciando investimenti per 50 miliardi di dollari.