Adesso l’Italia elettorale marcia a tre velocit. Fa volare, soprattutto al Nord ma anche in Emilia e in Toscana, la Lega di governo che — come detto — diventa il primo partito, quintuplicando i voti su scala nazionale rispetto al 2014 e attestandosi, cos, al 34,30 per cento. Regala il secondo posto in classifica al Partito democratico che torna a crescere (22,73 per cento) e sorpassa i grillini. Penalizza pesantemente il M5S (17,05 per cento), che perde oltre il 10 per cento dei consensi rispetto alle politiche del 2018, con un crollo clamoroso al Sud dove meno di un elettore su due andato alle urne. Forza Italia si attesta all’8,78 per cento, Fratelli d’Italia al 6,46, +Europa di Emma Bonino con il 3,1 per cento non passa la soglia di sbarramento del 4 per cento, fuori dal Parlamento europeo anche i verdi e la sinistra.