• 3 Marzo 2025 21:24

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Retrocessione con polemica per la Smi Roma Volley

Mar 3, 2025

AGI – Retrocessione dal gusto amaro quella della Smi Roma Volley che sabato 1 marzo ha perso l’ultima gara salvezza con il Pinerolo per 1 a 3. Dopo una stagione segnata dalla fatica per le romane, mai pienamente ingranata, dopo le tante partenze dell’anno scorso: dalla Correa alla Bechis volate oltreoceano e Erblira Bici che dopo una stagione brillante nella capitale è passata alla Megabox Ondulati del Savio. Una formazione quindi che si è presentata a inizio campionato totalmente cambiata e che però non è stata mai troppo capace di ingranare il campionato. 

Da mesi, i tifosi, tramite i social hanno espresso lo sconcerto rispetto ai mancati risultati, alle scelte tecniche, arrivando persino ad accusare la dirigenza di lavorare per il ritorno in A2. Accuse che si sono fatte più pesanti sabato e alle quali la dirigenza ha risposto con un duro comunicato: “la società Roma Volley ringrazia calorosamente i tifosi, in particolare Il Branco e gli abbonati, che anche ieri numerosissimi hanno sostenuto la squadra in questa stagione. Pur fortemente amareggiata per l’epilogo del Campionato, accetta sportivamente il risultato del campo, complimentandosi con Il Bisonte Firenze per la salvezza raggiunta”.

“In una stagione nata male, con una serie di infortuni e alcuni sponsor istituzionali venuti meno poco prima dell’inizio del Campionato, non è mai mancato l’impegno delle giocatrici, dello staff e della dirigenza per cercare di recuperare qualità di gioco e punti in classifica, oltre ad aumentare il coinvolgimento di realtà economiche che potessero sostenere il progetto della squadra di Roma concludendo in maniera diversa la stagione regolare. – si legge – Sicuramente ci sono stati errori di valutazione, gestione e programmazione che hanno inciso negativamente sul rendimento della squadra e sull’andamento dei risultati in Campionato, al di là di altre circostanze”.

“Verranno valutati nella sede e nei tempi opportuni, a mente fredda e, come sempre, senza fuggire dalle nostre responsabilità. Rifiutiamo con fermezza la stupida insinuazione che la società abbia voluto la retrocessione, pensabile solo da chi non ha la minima idea dei sacrifici, degli investimenti, del lavoro e della passione che sono alla base di questo progetto. Questo risultato è un ostacolo per i programmi di crescita sportiva previsti ed è estremamente doloroso per l’impegno profuso da tanti e per l’affetto dimostrato dalla gran parte dei tifosi e da tanti addetti ai lavori oltre che per la città di Roma.

E poi la risposta diretta alle critiche: “È assolutamente triste constatare che alcuni soggetti, autodefinitisi tifosi, abbiano per buona parte della stagione denigrato qualità e impegno di giocatrici e tecnici, accusato di incapacità la dirigenza e il Club tutto di volere un risultato negativo a fine stagione. – aggiunge – In questi 12 anni di storia della nostra società abbiamo avuto vittorie e sconfitte, cadute e risalite, ma sempre lo abbiamo fatto con i nostri mezzi economici, con le nostre capacità professionali, con la nostra passione, con progetti virtuosi dentro e fuori dal campo, mettendoci in ogni circostanza, con dignità, la faccia e il cuore. Questa dirigenza ha, tra l’altro, riportato Roma in A1 dopo 23 anni, ai playoff scudetto dopo 26 anni, a una finale di coppa europea dopo 28 anni. Esattamente gli stessi dirigenti responsabili della retrocessione di quest’anno”.

“Un’ultima importante nota. Non tollereremo però ulteriori commenti dispregiativi di haters, leoni da tastiera e maleducati sulle nostre pagine social. Ci arroghiamo il diritto di dialogare solo con chi rispetta le persone e il lavoro altrui, anche quando ci potrebbero essere stati degli errori o il risultato sportivo non è quello desiderato. – e infine – i programmi per il futuro saranno comunicati dopo il termine di tutte le competizioni, tenendo conto anche della disponibilità degli sponsor, del coinvolgimento delle istituzioni e delle riflessioni che scaturiranno nelle prossime settimane. Forza Roma, daje Wolves, sempre!”

AGI – Retrocessione dal gusto amaro quella della Smi Roma Volley che sabato 1 marzo ha perso l’ultima gara salvezza con il Pinerolo per 1 a 3. Dopo una stagione segnata dalla fatica per le romane, mai pienamente ingranata, dopo le tante partenze dell’anno scorso: dalla Correa alla Bechis volate oltreoceano e Erblira Bici che dopo una stagione brillante nella capitale è passata alla Megabox Ondulati del Savio. Una formazione quindi che si è presentata a inizio campionato totalmente cambiata e che però non è stata mai troppo capace di ingranare il campionato. 
Da mesi, i tifosi, tramite i social hanno espresso lo sconcerto rispetto ai mancati risultati, alle scelte tecniche, arrivando persino ad accusare la dirigenza di lavorare per il ritorno in A2. Accuse che si sono fatte più pesanti sabato e alle quali la dirigenza ha risposto con un duro comunicato: “la società Roma Volley ringrazia calorosamente i tifosi, in particolare Il Branco e gli abbonati, che anche ieri numerosissimi hanno sostenuto la squadra in questa stagione. Pur fortemente amareggiata per l’epilogo del Campionato, accetta sportivamente il risultato del campo, complimentandosi con Il Bisonte Firenze per la salvezza raggiunta”.
“In una stagione nata male, con una serie di infortuni e alcuni sponsor istituzionali venuti meno poco prima dell’inizio del Campionato, non è mai mancato l’impegno delle giocatrici, dello staff e della dirigenza per cercare di recuperare qualità di gioco e punti in classifica, oltre ad aumentare il coinvolgimento di realtà economiche che potessero sostenere il progetto della squadra di Roma concludendo in maniera diversa la stagione regolare. – si legge – Sicuramente ci sono stati errori di valutazione, gestione e programmazione che hanno inciso negativamente sul rendimento della squadra e sull’andamento dei risultati in Campionato, al di là di altre circostanze”.
“Verranno valutati nella sede e nei tempi opportuni, a mente fredda e, come sempre, senza fuggire dalle nostre responsabilità. Rifiutiamo con fermezza la stupida insinuazione che la società abbia voluto la retrocessione, pensabile solo da chi non ha la minima idea dei sacrifici, degli investimenti, del lavoro e della passione che sono alla base di questo progetto. Questo risultato è un ostacolo per i programmi di crescita sportiva previsti ed è estremamente doloroso per l’impegno profuso da tanti e per l’affetto dimostrato dalla gran parte dei tifosi e da tanti addetti ai lavori oltre che per la città di Roma.
E poi la risposta diretta alle critiche: “È assolutamente triste constatare che alcuni soggetti, autodefinitisi tifosi, abbiano per buona parte della stagione denigrato qualità e impegno di giocatrici e tecnici, accusato di incapacità la dirigenza e il Club tutto di volere un risultato negativo a fine stagione. – aggiunge – In questi 12 anni di storia della nostra società abbiamo avuto vittorie e sconfitte, cadute e risalite, ma sempre lo abbiamo fatto con i nostri mezzi economici, con le nostre capacità professionali, con la nostra passione, con progetti virtuosi dentro e fuori dal campo, mettendoci in ogni circostanza, con dignità, la faccia e il cuore. Questa dirigenza ha, tra l’altro, riportato Roma in A1 dopo 23 anni, ai playoff scudetto dopo 26 anni, a una finale di coppa europea dopo 28 anni. Esattamente gli stessi dirigenti responsabili della retrocessione di quest’anno”.
“Un’ultima importante nota. Non tollereremo però ulteriori commenti dispregiativi di haters, leoni da tastiera e maleducati sulle nostre pagine social. Ci arroghiamo il diritto di dialogare solo con chi rispetta le persone e il lavoro altrui, anche quando ci potrebbero essere stati degli errori o il risultato sportivo non è quello desiderato. – e infine – i programmi per il futuro saranno comunicati dopo il termine di tutte le competizioni, tenendo conto anche della disponibilità degli sponsor, del coinvolgimento delle istituzioni e delle riflessioni che scaturiranno nelle prossime settimane. Forza Roma, daje Wolves, sempre!”

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