Un accordo per permettere di produrre e commercializzare veicoli a zero e basse emissioni in Brasile. Questo, in buona sostanza e sintesi, è il patto stipulato dal Gruppo Renault con Geely Holding, con l’obiettivo di estendere sempre di più la collaborazione strategica tra le due aziende per essere sempre più forti e presenti sul mercato sudamericano. Una stretta di mano che è avvenuta tra Cina e Francia, ma che dovrà comunque attendere tutto l’iter burocratico per permettere alle autorità di regolamentazione competenti di dare l’effettivo via libera all’accordo dopo i dovuti controlli.
Renault e Geely insieme in Brasile
L’accordo stipulato tra la Casa di Boulogne-Billancourt e quella di Hangzhou prevede l’investimento di Geely in Renault do Brasil, diventando di fatto azionista di minoranza. Un passaggio che permetterebbe alla cinese di accedere alle risorse produttive, di vendita e servizi locali annessi.
Un punto forte dell’accordo, qualora venisse approvato in via definitiva dagli organi competenti, prevede la possibilità per Geely di usufruire dei due impianti di produzione all’avanguardia del complesso Ayrton Senna del Gruppo Renault nel Paranà per produrre nuovi veicoli dal sapore d’Oriente.
E Renault do Brasil diventerebbe distributore del portafoglio di veicoli a zero e basse emissioni di Geely Holding in Brasile. In questo modo la Casa avrebbe la possibilità di contare sui punti di forza e sulle competenze commerciali di Renault, accelerando lo sviluppo delle attività del Gruppo in Brasile, principale mercato automobilistico in Sud America.
Una collaborazione che prosegue
Quella in Brasile, tra l’altro, non sarebbe la prima via di collaborazione tra Renault e Geely. A ricordarlo, in primis, è stato il Ceo del Gruppo francese, Luca de Meo, che ha sottolineato come la già vincente unione con la cinese con Horse ha permesso di creare un leader mondiale per le tecnologie dei motori e delle trasmissioni.
Un rapporto di lavoro basato su efficienza e fiducia, ha spiegato de Meo, che verrà sfruttato anche da Renault. L’accordo per il Brasile, infatti, punta a rafforzare l’impronta del Gruppo nel Paranà e consolidare la posizione del brand in un mercato chiave come quello del Sud America.
Geely, tramite il Chairman Eric Li, si è detta entusiasta di proseguire il percorso con Renault: “Lavorando insieme, possiamo contare sulle reciproche sinergie ed essere più efficienti per creare valore per i nostri clienti nel mondo”.
“Per giungere ad una crescita al tempo stesso quantitativa e qualitativa, non possiamo accontentarci di restare nella nostra zona di comfort. Dobbiamo aprirci al mondo, puntare allo sviluppo a lungo termine ed impegnarci ad essere aperti e collaborativi”, ha aggiunto il Ceo Geely Daniel Li.
Uno sguardo per il futuro elettrico
L’accordo in Brasile apre le porte a qualcosa di più. Infatti, la partnership per l’elettrico in Sud America potrebbe essere solo il primo di una lunga serie che potrebbe portare la competenza cinese sull’elettrico in Europa.
Un’intesa che conferma però la volontà dei due gruppi di condividere risorse e competenze per affrontare le sfide che attendono ormai sempre più a breve la grande transizione verso la mobilità alla spina.