Abbiamo testato la GTX 1070 più potente di Inno3D, la iChill x4, overcloccata di fabbrica e con un sistema di raffreddamento particolare che la differenzia da altri modelli.
Rispetto alla Founder’s Edition, le frequenze base della iChill sono di 114 MHz in più sulla GPU (1620 MHz) e 104 MHz sulla memoria (4104 MHz), che corrispondono a un overclock base del 7.5% e del 2.6% rispettivamente per GPU e VRAM.
Il sistema di dissipazione, chiamato A.P.C.S (Active Power Cooling System) è composto da un corpo lamellare (123 lamelle), collegato da cinque heatpipe, 3 da 6mm e 2 da 8 mm. Alle tre ventole da 92 mm posizionate per tutta la lunghezza del dissipatore, è stata aggiunta una quarta ventola da 50 mm nel bordo superiore. L’idea dietro a questo raffreddamento è usare le heatpipe per trasferire calore nella parte alta del dissipatore, e avvalersi della piccola ventola aggiuntiva per allontanare il calore.
Come per altre GTX 1070, anche Inno3D ferma le ventole quando non è necessario un raffreddamento attivo, mentre un LED illumina la scritta “iChill” di differenti colori, indicando il tipo di carico, basso, medio e alto. Immaginiamo che non venga rilevato direttamente il carico di lavoro, piuttosto sia un indicatore dell’energia assorbita in quel determinano momento.
L’alimentazione aggiuntiva è costituita da un singolo connettore PCI Express a 8 pin. I connettori posteriori sono quelli classici, e quindi tre Display Port, un HDMI e un connettore DVI.
Non mancano due connettori per la modalità multi-scheda grafica SLI, che necessita il nuovo bridge HB, e un backplate per un raffreddamento passivo.
Benchmark
Di seguito potete vedere le prestazioni di questa scheda a confronto con la versione Founder’s Edition e altre schede che abbiamo già provato. Ovviamente possiamo tranquillamente dire che offre prestazioni simili ad altre schede, le differenze sono solo marginali.
Overclock
Siamo riusciti a overcloccarla guadagnando ulteriori 110 MHz sulla GPU e 600 MHz sulla memoria, per un overclock totale rispetto la versione Founder’s del 14% su GPU e 17% su memoria.
Di seguito alcuni test in overclock che mostrano il guadagno prestazionale con alcuni giochi.
Raffreddamento
Il sistema di raffreddamento mantiene una temperatura di circa 65 °C massimi, sotto sforzo con un test di tortura.
Rispetto ad altre schede che abbiamo provato questa Inno3D è rimasta sempre un po’ più rumorosa, e le ventole si mettono spesso in moto, mentre con altre schede, come Zotac e Gigabyte, ci sono state più situazioni in cui rimanevano ferme.
Conclusioni
Il sistema di raffreddamento iChill X4 è efficiente, anche di più rispetto ad altre schede concorrenti, ma a fronte di una maggior dissipazione c’è una rumorosità superiore. Non stiamo parlando di livelli fastidiosi, ma laddove altre schede tendono a mantenere le ventole ferme, questa Inno3D è spesso attiva.
Le prestazioni con i videogiochi non sono differenti rispetto ad altri modelli, ovviamente ci sono delle piccole discrepanze, che tuttavia non sono tali da cambiare le conclusioni.
Acquistare questa scheda o un’altra GTX 1070 è più una questione di prezzo o di estetica. Se vi piace, o se la trovate a un prezzo interessante e magari più basso rispetto ad altri modelli, non ci sono controindicazioni all’acquisto. Così come tutte le altre GTX 1070, le prestazioni sono più che sufficienti per utilizzare tutti i videogiochi moderni a risoluzione 1440p e dettagli al massimo; abbassando i dettagli e facendo a meno di alcuni filtri qualitativi, si può anche sperimentare la risoluzione 4K.