L’impostazione della legge di bilancio rende critico il reperimento delle risorse necessarie per i progetti del contratto servizio. Lo ha detto l’ad della
Rai, Fabrizio Salini, in audizione in commissione di Vigilanza. Con questo quadro – ha specificato – sar molto complesso operare le trasformazioni necessarie. Il manager ha spiegato che stata avviata un’interlocuzione con il governo per giungere a una ottimizzazione delle risorse.
Salini: sulle nomine non ho avuto sollecitazioni
Rispondendo in commissione di Vigilanza alle domande dei commissari sulle recenti nomine ai tg, Salini ha detto che l’allungamento dei tempi delle
nomine, che giudico assolutamente non eccessivo, stato dovuto alla necessit di conoscere i profili adeguati per la guida delle testate. Nomi ne ho sentiti tantissimi, ma li ho solamente letti sui giornali. Sollecitazioni e suggerimenti non ce ne sono stati. Il mio compito gravoso e mi attribuisco l’intera
responsabilit delle nomine. Per quanto riguarda le direzioni di rete – ha aggiunto Salini -, sto valutando i profili interni all’azienda per valorizzare le risorse interne e individuare figure che possano condividere il piano.
Sconti sugli spot, scontro Confalonieri-Salini
Mercoled 14 novembre l’ad della Rai stato protagonista di un botta e risposta sugli sconti sugli spot con il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, che ha accusato la Rai di svendere la pubblicit del 90-95 per cento, solo perch ha la riserva del canone. La Rai non fa dumping, anzi. Abbiamo il tetto pubblicitario, alcuni canali non ospitano la pubblicit, non facciamo pubblicit agli operatori di betting. Non c’ nessuna pratica di dumping. Anzi, tutt’altro stata la replica di Salini.
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