AGI – Non succede spessissimo ma quando capita è come se il cuore di ciascuno di noi si facesse più leggero, liberandosi di pensieri e preoccupazioni. E’ l’effetto che produce l’arcobaleno che questa mattina 8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, ha rallegrato lo spirito dei cittadini di Roma con la sua misteriosa acrobazia multicolore.
La capitale nelle ultime ore è stata funestata dal maltempo: freddo e pioggia, con l’aggiunta di qualche fastidiosa folata di vento, hanno accompagnato a letto i romani e nessuno poteva immaginare di svegliarsi con questo spettacolo atmosferico. Come dicono gli esperti, l’arcobaleno si può vedere quando buona parte del cielo è ancora scuro per le nuvole di pioggia e chi osserva si trova in un punto con il cielo pulito sopra.
Ma senza dover necessariamente scomodare filosofi, fisici o matematici che sull’arcobaleno hanno dedicato studi e riflessioni, resta che questo fenomeno ottico continua a mantenere intatto il suo fascino e a incuriosire grandi e piccini. Non è come quando a Roma cominciano a cadere i primi fiocchi di neve e si rimane incantati a vedere che cosa succede, ma poco ci manca.