• 20 Maggio 2024 12:26

Corriere NET

Succede nel Mondo, accade qui!

Puglia in ginocchio per la neve e il ghiaccio. Coldiretti: “Ecco la mappa delle emergenze”

Gen 8, 2017

E’ ancora parziale la mappa del disastro provocato all’agricoltura dalla morsa di neve e gelo che ha stretto la Puglia negli ultimi giorni. Secondo informazioni fornite da Coldiretti Puglia è bloccata la provinciale 39 Corato-Poggiorsini, dove gli agricoltori con i loro trattori stanno coadiuvando gli operatori della Protezione civile nella consegna di pane nelle aree rurali tuttora isolate.

“La straordinaria catena di solidarietà e attività tempestiva dei nostri agricoltori – dice il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele – si sta rivelando essenziale in tutte le province più colpite da questa eccezionale ondata di maltempo, in particolare a Bari, Taranto e Foggia. Con grande spirito di abnegazione hanno messo a disposizione i trattori come spalaneve e gli spandiconcime riadattati come spargi sale sulle strade rurali e interpoderali, ma anche sulle strade asfaltate dei centri urbani e sulle statali”.

“Ma il peggio non è ancora passato”, avverte Cantele. “Risultano tuttora isolate le aziende zootecniche sulla murgia nelle zone rurali di Ruvo, Corato e Santeramo. La situazione resta critica sulla Gioia del Colle-Laterza in zona Montursi, dove ci sono tuttora 2 metri di neve. Le strade provinciali 20 e 21 che collegano Laterza a Gioia del Colle, Santeramo in Colle e Altamura sono ancora bloccate e le aziende zootecniche interessate stanno buttando il latte e manca ancora la corrente elettrica”.

Santeramo – riferisce sempre Coldiretti Puglia – sono isolate le aziende zootecniche nelle contrade Jesce, Sgarrone e Sava. Le due strade principali bloccate sono la Santeramo-Altamura e la Santeramo-Matera. Nel comune di Castellaneta si registrano difficoltà non indifferenti alla circolazione, approvvigionamento viveri, mancato ritiro del latte con gravi difficoltà per gli allevamenti e mancanza di elettricità, stessa situazione in contrada Gaudella a Castellaneta Marina. A Mottola in zona San Basilio le aziende sono senza corrente elettrica e l’Enel non risponde neppure più alle segnalazioni.

Ed è partita la conta dei danni. “In provincia di Foggia sono già tangibili gravi danni alle orticole invernali che dopo 24 ore di gelo sono completamente bruciate in tutta la piana del foggiano, fino alle province di Bat e Bari. La zona alta di Massafra (Cernera) è impossibile da raggiungere – segnala il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti – e gli allevatori stanno pulendo le strade per uscire dall’isolamento. La statale 100 è transennata e vige il divieto di transito, per cui le aziende zootecniche sono isolate da tre giorni e impossibilitate a consegnare latte. A Mottola le strade, oltre a essere completamente ricoperte da neve, sono ghiacciate. I raccoglitori del latte in pochissime zone hanno regolarmente raggiunto le aziende, inoltre i nostri allevatori e agricoltori denunciano condotte ghiacciate, difficoltà nella mungitura e bisogno di sale sulle strade.

E ancora, “a Massafra, Palagiano e Palagianello nelle prossime ore si

saprà il destino degli agrumeti schiacciati sotto il peso di neve e giaccio. Stessa sorte è toccata ai vigneti di uva da tavola e alle orticole invernali in pieno campo”. A Laterza l’Esercito ha pulito le strade del centro abitato. Le aziende agricole e zootecniche nelle contrade Cadile, La Quarta e Ninni sono senza corrente elettrica, mentre sempre a Laterza nell’azienda Colacicco il crollo di una pensilina per il peso della neve ha causato la morte di cinque bovini.

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Guarda la Policy

The cookie settings on this website are set to "allow cookies" to give you the best browsing experience possible. If you continue to use this website without changing your cookie settings or you click "Accept" below then you are consenting to this.

Close