Via all’operazione Eos per la Puglia: le primissime dosi del vaccino contro il virus messe a punto nella fabbrica belga della Pfizer sono attese per il tardo pomeriggio di sabato 26 dicembre all’aeroporto Karol Wojtyla di Bari. È il giorno dei grandi preparativi in vista del Vaccine-Day di domenica 27 dicembre. Le prime 505 dosi arriveranno a Bari a bordo di un Dornier Do228 dell’esercito, un piccolo aereo turboelica che lascerà l’hub della Difesa allestito all’aeroporto militare di Pratica di Mare alle porte di Roma per fare rotta verso la pista di Palese. Da lì la trance delle 95 mila dosi previste per la Fase 1 della vaccinazione anti-Covid in Puglia sarà trasportata verso il Policlinico scortata dai carabinieri, come si legge in una nota del ministero della Difesa, che ha affidato ai agli stessi carabinieri il servizio di scorta ai movimenti via terra del vaccino nell’ambito dell’operazione Eos presentata al ministro, Lorenzo Guerini, prima di Natale.
“Siamo stanchi, per noi il vaccino anti-Covid è una luce”: parla il primo medico a cui a Bari sarà somministrato il 27 dicembre
di Gabriella de Matteis 23 Dicembre 2020
La cabina di regia guidata da Michele Conversano ha scelto il Policlinico come hub regionale. Ovvero la struttura dalla quale verranno poi distribuite le dosi destinate a tutte le sei province pugliesi in questa fase: 105 quelle previste per l’area metropolitana di Bari, 80 quelle che lasceranno le celle frigorifere del più grande ospedale pugliese per ognuna delle altre cinque province della regione.
In occasione del V-Day, le dosi sbarcate a Bari saranno iniettate in favore di una rappresentanza di operatori sanitari pugliesi e degli ospiti delle residenze sanitarie e socio-sanitarie per anziani (Rsa-Rssa), almeno secondo le prime indicazioni arrivate dalla Protezione civile alla Regione.