La corsa verso l’elettrificazione di PSA passa da una joint venture con l’azienda nipponica Nidec per la produzione di motori elettrici in Francia. Frutto di un investimento di 220 milioni di euro, la joint venture si occuperà della progettazione, dello sviluppo e della realizzazione di propulsori 100% green non solo per PSA, ma anche per altri costruttori, ha fatto sapere il gruppo transalpino in una nota diffusa oggi.
Stando a quanto dichiarato da Patrice Lucas, Executive Vice President Programmi e Strategia del gruppo PSA, l’obettivo è il raggiungimento di una capacità annuale produttiva di 900.000 motori elettrici entro il 2022. I propulsori saranno installati su vetture dei marchi Peugeot, Citroen, DS, e anche dei due nuovi brand del gruppo, Opel e Vauxhall.
PSA e Nidec stimano una forte crescita del mercato per le auto elettriche, che dovrebbe raddoppiare il suo valore entro il 2030, raggiungendo quota 45 miliardi di euro. Nidec, dal canto suo, intende espandersi nel settore automotive. La sede della joint venture sarà a Carrieres-sous-Poissy, vicino a Parigi; la transazione, però, deve ancora avere il nulla osta da parte dell’Antitrust.