C’è un silenzio insolito, quasi reverenziale, sulle linee dello stabilimento di Melfi. Non il silenzio delle domeniche, ma quello delle chiusure importanti. Nei giorni scorsi è uscita l’ultima Jeep Renegade dalle catene di montaggio del grande stabilimento del Sud Italia. Un momento carico di simbolismo, perché con lei non se ne va solo un modello: si chiude un’epoca. Undici anni, oltre due milioni di unità prodotte, e un destino che non era affatto scontato. Perché la Renegade, fin dal primo giorno, non fu mai una Jeep qualsiasi.