Giovanni Berneschi è stato condannato a otto anni e due mesi di reclusione, l’interdizione perpetua ai pubblici uffici e la confisca di beni per 26 milioni di euro. La sentenza al processo Carige èa rrivata ed è pesante. Berneschi ha avuto addirittura una condanna più pesante della richiesta del Pm, che era di 6 anni. Lo stesso per gli altri imputati. Ecco l’elenco: Maria Calloni 9 anni e due mesi, interdizione perpetua dai pubblici uffici e confisca per 4.337.000 euro, Ernesto Cavallini otto anni e sei mesi, interdizione perpetua dai pubblici uffici e confisca di beni per 30 milioni di euro, Ipolito Giorgio condanna a due anni e un mese, Ferdinando Menconi 7 anni interdizione perpetua dai pubblici uffici e confisca di beni per 26 miioni di euro,Andrea Vallebuona 5 anni e 8 mesi, confisca 130.000 euro, Alfredo Averna un anno e due mesi . “Bastava che mi ammazzassero e poi era tutto”, il commento a caldo di Giovanni Berneschi.
E’ arrivato così a sentenza il processo a carico dell’ex presidente di Banca Carige e altre sette persone per la maxi truffa ai danni del ramo assicurativo dell’istituto di credito. I difensori hanno chiesto in apertura una ulteriore acquisizione di atti, richiesta però contestata dal pm Silvio Franz in quanto si è già chiusa la fase dibattimentale.
Il collegio si è ritirato poi per decidere sull’istanza, che è stata respinta. Subito dopo si è chiuso in camera di consiglio per la sentenza. Il pm aveva chiesto sei anni per Berneschi.
La maxi truffa, per l’accusa, consisteva nel far acquistare dal ramo assicurativo della banca immobili e quote societarie di imprenditori compiacenti a prezzi gonfiati, per reinvestire le plusvalenze all’estero. La truffa avrebbe fruttato a Berneschi e agli altri indagati circa 22 milioni. Agli imputati la procura ha contestato il reato di associazione a delinquere finalizzato alla truffa e al riciclaggio.
Oltre a Berneschi erano imputati Ferdinando Menconi, ex amministratore delegato del ramo assicurativo; i commercialisti Andrea Vallebuona e Alfredo Averna; gli imprenditori Sandro
Maria Calloni e Ernesto Cavallini; il notaio Piermaurizio Priori, l’avvocato Ippolito Giorgi di Vistarino.Francesca Amisano, nuora di Berneschi, aveva patteggiato la pena a 2 anni e 3 mesi oltre alla confisca di beni per un totale di 1,3 milioni di euro. La posizione dell’avvocato svizzeo Davide Enderlin, in un primo momento trattata dai pm genovesi, è stata stralciata e trasferita a Milano, la sede dove il faccendiere avrebbe commesso il primo reato.