domenica 9 aprile 2017 20:51
ROMA – L’EA7 torna a sorridere dopo due sconfitte consecutive e ferma il momento positivo della Reyer Venezia vincendo il big match dell’undicesima giornata di ritorno col punteggio di 88-80: i biancorossi partono forte (20-12), ma a cavallo tra primo e secondo quarto subiscono il rientro dei lagunari che piazzano un 19-0 di parziale che li fa schizzare a +11 (33-22). Nonostante le difficoltà nel costruire Milano non sbanda e con l’energia di Pascolo, Sanders e McLean riesce a chiudere il primo tempo sotto di un solo punto (41-40). Nella terza frazione sono ancora i muscoli dei biancorossi – questa volta di Macvan e Tarczewski – a fare la differenza è a riportare avanti Milano che negli ultimi 10 minuti continua ad affidarsi al lungo serbo e a Cinciarini per piazzare l’allungo definitivo.
AVELLINO OK – La sconfitta della Reyer ridà grande vigore alle speranze di Avellino, che sconfigge 92-86 Cantù trascinata dai 33 punti di Ragland: gli irpini cominciano con le marce alte e chiudono la prima frazione sul 29-13 grazie proprio a Ragland che nei primi 10 minuti mette assieme più di un terzo del suo bottino (14 punti) ma Cantù non molla e rientra a contatto aiutata dalle invenzioni di Dowdell e Parrillo che riportano a -3 gli ospiti al suono della seconda sirena (41-38). Avellino però riesce a mantenere le redini del gioco in mano restando avanti fino alla fine.
PESARO CORSARA – In coda pesantissimo successo della Consultinvest Pesaro che, sospinta da un grande Clarke (33 punti) stende 94-93 l’Enel Brindisi dopo un overtime. Per i biancorossi si tratta di una vera e propria impresa dal momento che nell’ultimo quarto, con un break di 18-3 hanno ricucito uno scarto di 12 lunghezze con un parziale di 18-3 che ha rimesso tutto in discussione. L’interruzione del match per un problema al cronometro a pochi secondi dalla fine non ha spaventato i marchigiani che grazie a un piazzato di Hazell hanno chiuso i tempi regolamentari sull’81 pari. Nell’overtime gli ospiti hanno subito provato ad allungare sul +7 ma due triple di Moore hanno riavvicinato l ‘Enel con il gioco da tre punti di Samardo Samuels. Clarke dall’altra parte riporta avanti la Consultinvest a pochi secondi dalla fine. C’è però tempo per un’ultima azione brindisina: Spanghero non trova la tripla del successo ma Mbaye si procura due liberi subendo fallo a rimbalzo. Il francese fa però zero su due consentendo a Pesaro di rialzare la testa e ri-sorpassare in classifica Cremona che è sconfitta 86-80 da Brescia del grande ex Luca Vitali (19 punti, 9 assist e 6 rimbalzi).