giovedì 11 gennaio 2018 12:33
(ANSA) – GENOVA, 11 GEN – L’assessore alla cultura del Comune diGenova, Elisa Serafini, con una serie di regole interne haconsentito ai dipendenti dell’ufficio cultura di portare ilproprio cane in ufficio, all’interno di Palazzo Ducale, durantel’orario di lavoro. La stessa Serafini porta il suo Benji, unbarboncino che fa compagnia a Pixel, Amelia, Simpson e Gioia.”Portare il proprio cane nel posto di lavoro -ha detto Serafini- migliora il clima tra colleghi e induce le persone a noncorrere a casa per portar fuori il cane”. Resta la condizioneche il cane non deve “creare disagio: se c’è qualcuno che hapaura o è allergico, il cane non entra”. La presenza di Benji edegli altri cani testimonia “un nuovo approccio – ha dettoSerafini -. Una nuova declinazione del vivere con il cane, unasperimentazione che a primavera arriverà anche nei museigenovesi”.Ma c’è di più: “rendere più semplice la vita di chiadotta i cani o gli animali in generale porterà maggioremotivazione all’adozione. E questo ridurrà anche le spese delComune”.