AGI – Sono precipitati durante un’ascensione nella variante Zucchi, a circa 2200 metri di quota i due escursionisti di 36 e 39 anni. A poca distanza da loro c’erano altri due alpinisti, uno dei quali un soccorritore del Cnsas, che stavano percorrendo lo stesso tracciato.
A un certo punto però, dopo un passaggio difficoltoso, li hanno persi di vista e allora hanno contattato subito la centrale, dando indicazioni precise. In accordo con il medico, è stata fatta una valutazione approfondita della situazione ed è quindi stato deciso di inviare l’elisoccorso.
Il sorvolo ha permesso di avvistare i due alpinisti alla base del canale. Per loro non c’era più nulla da fare ed è stato solo possibile constatare il decesso. Pochi giorni fa in zona c’era stato un altro incidente mortale, con modalità simili. “In questo periodo le condizioni di innevamento sono anomale – sottolinea il soccorso alpino e speleologico lombardo – perchè c’è poca neve e si forma del ghiaccio sulle porzioni di roccia più esposte.
n particolare, sulla Grigna Settentrionale il canale Zucchi appare innevato ma soprattutto nella parte più in alto è richiesta una grande esperienza, con elevate competenze e soprattutto è necessario procedere legati. Con queste condizioni, per andare in montagna in sicurezza occorre essere molto preparati e consapevoli della situazione”.