AGI – È una donna di ventotto anni originaria dell’Emilia Romagna l’unica vittima dell’incidente aereo avvenuto poco dopo le 13 del 27 ottobre al confine fra Toscana e Liguria. La giovane si trovava alla guida dell’elicottero quando, per cause ancora in corso di accertamento, il velivolo ha perso quota ed è poi precipitato a terra schiantandosi sul terreno. Stando agli accertamenti, a bordo dell’elicottero, un velivolo privato, si trovava soltanto la donna che è morta carbonizzata.
A recuperare la salma è stato il personale dei vigili del fuoco insieme a quello del Soccorso alpino. “Purtroppo è stato trovato il corpo senza vita della pilota a bordo dell’elicottero precipitato nei pressi di Fontia a Carrara. Ringrazio tutti i soccorsi che da oggi si sono prodigati, il nostro sistema sanitario, vigili del fuoco e forze dell’ordine. La Toscana si stringe intorno alla famiglia e ai colleghi della giovane pilota 28enne”. A scriverlo sui propri profili social è il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
La Procura della Repubblica di Massa Carrara ha aperto un fascicolo sull’incidente. Fra le verifiche in corso anche la compatibilità dell’accaduto con le condizioni meteo dato che, nell’area, era attiva un’allerta di colore arancione e la zona era spazzata da un vento molto forte. La vittima, secondo quanto trapelato, sarebbe dipendente di una società di noleggio e trasporto con elicotteri. Il velivolo, partito dall’aeroporto dell’Isola d’Elba, era diretto a Sondrio.