Campane troppo rumorose, il parroco deve pagare. È accaduto a San Pietro a Galciana, una frazione di Prato. La decisione è arrivata dopo i controlli dei tecnici dell’Arpat, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana. Subito dopo i rilievi è scattata la multa: 1.032 euro che il parroco don Luca Rosati dovrà pagare entro 60 giorni. Non si tratta della prima volta che succede un episodio del genere a Prato. Toccò pagare la stessa multa, nel gennaio del 2009, al parroco della chiesa di San Luca Evangelista alla Querce.
A innescare l’intervento dell’Arpat, come riporta Il sito del Tirreno, è stato l’esposto di un residente che abita nel condominio La Vela, a circa 300 metri dalla chiesa di Galciana. Oltre alla multa, l’Arpat
ha inviato alla parrocchia anche la prescrizione di “silenziare” le campane nelle ore notturne, dalle 22 alle 6. La prescrizione, secondo quanto riferito da don Luca Rosati, non sarebbe però abbastanza precisa e quindi il parroco ha deciso di sospendere il suono delle campane sia di giorno che di notte. Unica eccezione in occasione delle funzioni religiose, per richiamare i fedeli alla chiesa. Questo, spiega lo stesso don Luca, è consentito dagli accordi del Concordato.