AGI – Polmonite bilaterale: è quanto ha dimostrato la tac di controllo al quale Papa Francesco è stato sottoposto nel pomeriggio di ieri. Dal bollettino medico diramato dal Vaticano si evince un peggioramento della situazione e il cambio della cura, il terzo in cinque giorni, preannuncia un trattamento più complesso.
“L’infezione polimicrobica, insorta su un quadro di bronchiectasie e bronchite asmatiforme, e che ha richiesto l’utilizzo di terapia cortisonica antibiotica, rende il trattamento terapeutico più complesso”, afferma il direttore della sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
“La tac torace di controllo alla quale il Santo Padre è stato sottoposto questo pomeriggio, prescritta dall’equipe sanitaria vaticana e da quella medica della Fondazione Policlinico ‘A. Gemelli’ – si spiega -, ha dimostrato l’insorgenza di una polmonite bilaterale che ha richiesto un’ulteriore terapia farmacologica“.
Papa Francesco ciononostante “è di umore buono”. Questa mattina ha ricevuto l’eucarestia e, nel corso della giornata, ha alternato il riposo alla preghiera e alla lettura di testi. “Ringrazia per la vicinanza che sente in questo momento e chiede, con animo grato, che si continui a pregare per lui”. Quindi un peggioramento delle condizioni di salute, reso ancora più allarmante soprattutto per l’età del Papa. Cancellati tutti gli impegni. Resta solo da decidere per l’Angelus di domenica.
A quanto si apprende il nuovo bollettino medico sarà diffuso stamattina alle 8:30.