• 26 Novembre 2024 10:52

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Pioli: “Raschiato il fondo per vincere. Scudetto? Dobbiamo provarci”

Mar 21, 2021

A fine gara l’allenatore parmigiano si è lasciato andare a una grande esultanza: “Io esulto sempre quando si vince. Le partite sono tutte difficili e importanti, più si va avanti, più pesano. Ci sono tante squadre in lotta e noi vogliamo provare a restarci. Sapevamo che non potevamo essere brillantissimi, ma l’importante era tornare alla vittoria. Esserci riusciti contro una squadra come la Fiorentina vuol dire che abbiamo fatto una prestazione importante”.

Gioia per il recupero di Bennacer: “Senza nulla togliere a Meité e Tonali, Ismael ha delle caratteristiche particolari, sono contento del suo rientro, adesso andrà in Nazionale, ma giocherà una sola partita che gli potrà anche fare bene”.

Lo scudetto è dunque un obiettivo concreto, ma al primo posto c’è la qualificazione in Champions League: “Siamo partiti con altri obiettivi, adesso però siamo lì e ci giochiamo tutto. Abbiamo battuto un sacco di record, ma se non facciamo bene le prossime partite non ci porteranno a nulla. Per la Champions ci sono sette squadre fortissime, quattro saranno contente, tre un po’ meno”.

Infine una battuta sul ko della Juve contro il Benevento: “Non me l’aspettavo, ma nel calcio non si può dare niente per scontato”.

A fine gara l’allenatore parmigiano si è lasciato andare a una grande esultanza: “Io esulto sempre quando si vince. Le partite sono tutte difficili e importanti, più si va avanti, più pesano. Ci sono tante squadre in lotta e noi vogliamo provare a restarci. Sapevamo che non potevamo essere brillantissimi, ma l’importante era tornare alla vittoria. Esserci riusciti contro una squadra come la Fiorentina vuol dire che abbiamo fatto una prestazione importante”.
Gioia per il recupero di Bennacer: “Senza nulla togliere a Meité e Tonali, Ismael ha delle caratteristiche particolari, sono contento del suo rientro, adesso andrà in Nazionale, ma giocherà una sola partita che gli potrà anche fare bene”.
Lo scudetto è dunque un obiettivo concreto, ma al primo posto c’è la qualificazione in Champions League: “Siamo partiti con altri obiettivi, adesso però siamo lì e ci giochiamo tutto. Abbiamo battuto un sacco di record, ma se non facciamo bene le prossime partite non ci porteranno a nulla. Per la Champions ci sono sette squadre fortissime, quattro saranno contente, tre un po’ meno”.
Infine una battuta sul ko della Juve contro il Benevento: “Non me l’aspettavo, ma nel calcio non si può dare niente per scontato”.

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