“Non le ho viste, aiutatemi”. Pietro Genovese, il figlio 20enne del regista Paolo Genovese, è sotto choc dopo l’incidente mortale di corso Francia. Sabato sera con il suo Suv ha travolto Gaia Von Freymann e Camilla Romagnoli, studentesse 16enni romane, causandone la morte immediata. Uno schianto tremendo. Il ragazzo secondo il suo legale ora è “distrutto”, ma sul suo conto pesano anche i primi test che avrebbero evidenziato presenza nel sangue di alcol e stupefacenti, anche se non si conosce ancora l’entità.
Di sicuro, il figlio del regista di Perfetti sconosciuti ha alle spalle una segnalazione proprio per stupefacenti quando era ancora minorenne. Genovese però si è difeso sostenendo di essere passato con il verde, e sua sorella su Instagram nelle ore del lutto ha ribadito questa tesi: “È stata colpa loro”, ha detto delle due ragazzine. E un testimone oculare avrebbe confermato il fatto che le due giovanissime amiche sarebbero passate con il semaforo pedonale rosso e qualche metro più in là delle strisce, scavalcando il guardrail. All’investitore, ricorda il Corriere della Sera, “è stato però sequestrato lo smartphone per capire se stesse chattando o telefonando al volante momento dell’ investimento”.