Rio Cuarto, Argentina, 14 gennaio 2017. Un interminabile trasferimento per raggiungere Buenos Aires e salire sul Podio finale. È quello che resta da fare per mandare in archivio il risultato della Dakar Paraguay-Bolivia-Argentina 2017. I concorrenti sono per strada, un lungo serpente che riceve le ovazioni degli argentini assiepati lungo l’ultimo nastro asfaltato del Rally. Il risultato è stato congelato definitivamente al termine dell’ultima Prova Speciale, di appena 60 chilometri, che chiude il programma di quasi 9.000 chilometri in 13 Tappe. Un impegno durissimo, condizionato dal maltempo e dall’altitudine, dalla navigazione e dall’eccezionale caldo della sezione argentina della Corsa, la prima che porta l’imprinting di Marc Coma, leggendario Campione con 5 vittorie alla Dakar.
Sam Sunderland, 27 anni, ha portato nelle casse di KTM il sedicesimo Titolo consecutivo. Una serie incredibile e strepitosa, iniziata nel 2001 con la prima vittoria di Fabrizio Meoni. È la prima volta che un inglese si aggiudica la Maratona per definizione inventata da Thierry Sabine ed entra nella leggenda del motorismo e dell’Avventura. Il britannico, che vive a Dubai, ha battuto il compagno di Squadra Mathias Walkner, l’austriaco Campione del mondo 2015, e il compagno di Marca Gerard Farres, un catalano che corona con un risultato eccezionale dieci anni di partecipazioni alla Dakar e che ha già vinto in altri ambiti del motociclismo agonistico, come la Baja Aragon. È un podio riferibile a una nuova generazione di Campioni che succedono all’era Coma-Despres che ha dominato la scena per oltre un decennio.
La gara delle Auto è, invece, più conservativa nel risultato finale. Bisogna fermarsi per un attimo e riflettere sulla portata dell’impresa di Stephane Peterhansel che, all’età di 51 anni e dopo aver vinto sei edizioni della Dakar in moto, ottiene oggi il settimo sigillo con un’Auto. Il successo del Pilota e del suo Navigatore, Jean-Paul Cottret, esalta un’altra impresa, questa volta della Marca. Peugeot raddoppia con la 3008DKR il successo ottenuto 12 mesi fa con la 2008DKR. Un primato anch’esso, due successi consecutivi in appena tre anni, dal debutto alla consacrazione, due modelli di Vettura imbattibili. Non bastasse, il dominio assoluto delle Macchine di Velizy è impresso a fuoco nella Storia della Dakar con la forza espressiva di una tripletta. Alle spalle di Peterhansel-Cottret, infatti, si sono classificati Loeb-Elena e Despres-Castera.
Andate, ragazzi, il lungo trasferimento stradale sull’asfalto della Ruta Nacional 09 è la prima occasione per sedimentare la emozioni di una Corsa infinita, ultima Avventura dei Motori e ancora, nonostante i molti quesiti, un’autentica sfida. Abbiamo tutto il tempo per parlare del resto.