AGI – Su Twitter le conversazioni degli influencer sulla poliomelite sono aumentate del 200% negli ultimi tre mesi (periodo 15 maggio-15 giugno). A rilevarlo l’analisi di GlobalData, che attribuisce il dato allo scompiglio a livello internazionale, alimentato dal recente rilevamento di campioni di poliovirus nelle acque reflue degli Stati Uniti e del Regno Unito. Una situazione ulteriormente appesantita dall’aumento dei casi di vaiolo delle scimmie e dall’incombente sensazione di minaccia amplificata dalla lotta in corso contro il Covid-19.
Sulla piattaforma social, il picco più recente è stato toccato nella seconda settimana di agosto, quando l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito ha annunciato l’introduzione del vaccino antipolio inattivato (IPV) per i bambini di età compresa tra 1 e 10 anni per prevenire i casi di paralisi e interrompere la trasmissione del vaccino derivato Poliovirus di tipo 2 (VDPV2) nella comunità, dopo il rilevamento di 119 isolati di poliovirus da 19 campioni di fognatura a Londra.
Un altro picco rilevante si è avuto nella terza settimana di luglio dopo che negli Stati Uniti (contea di Rockland, New York) è stato rilevato il primo caso di poliomielite dal 2013. Un poliovirus di tipo 2, secondo il Dipartimento della Salute dello Stato di New York.
“Gli esperti di salute su Twitter – si legge nell’analisi – sono preoccupati per la trasmissione del poliovirus nella comunità, e quindi consigliano la vaccinazione contro la polio per prevenire e fermare la recrudescenza di questa temuta malattia poiché è considerata una minaccia globale e la vaccinazione è l’unico modo per essere privi di rischi”.
L’analisi di GlobalData ha un focus specifico sul influencer. La società di analisi si riferisce alle conversazioni di oltre 30 mila account influenti che includono Key Opinion Leader in tutti i settori, Chief Experience Office, economisti, venture capitalist, giornalisti, analisti, account multimediali. Gli influencer selezionati da GlobalData sono identificati attraverso una serie di algoritmi e strumenti, che valutano gli influencer su più parametri come la rete di follower, gli impegni medi e la loro propensione a influenzare un tema.