AGI – Si preannuncia un mese di agosto caotico nel settore dei trasporti, con gravosi inconvenienti per i turisti: le compagnie aeree hanno già annunciato la cancellazione di 25.378 voli, ritirati dai loro programmi, di cui il 60% in Europa.
A riferirlo è la società Cirium, di analisi del settore aereo, rilanciata da Air Journal. Le compagnie aeree sono state costrette a decidere queste cancellazioni preventive come conseguenza diretta della mancanza di personale e degli appelli a scioperare su più fronti.
Pertanto l’estate 2022 non sembra destinata ad essere quella del ritorno alla normalità in materia di spostamenti aerei per chi viaggia, per turismo, lavoro o motivi di famiglia, dopo 2 anni di rallentamento o stop per la pandemia di Covid.
Tuttavia, sempre secondo la stessa fonte, su più di 3 milioni di decolli previsti ad agosto in tutto il mondo, il numero di cancellazioni è da considerare piuttosto limitato, impattando per lo più l’Europa, dove ci saranno 15.788 voli in meno, ma comunque solo il 2% dei piani di volo.
A sopprimere il più grande numero di voli a destinazione dell’Europa è Turkish Airlines – in tutto 4.408 – di cui la metà tra il vecchio continente e Istanbul e un quarto verso la Russia. A seguire British Airways con 3.600 cancellazioni, EasyJet con 2.045, Lufthansa con 1.888 e Wizz Air con 1.256. Nel resto del mondo i disservizi arriveranno dalla compagnia brasiliana Azul, che ha ritirato 2.133 voli, da quella della Corea del Sud Korean Air con 2.033 voli e dall’indiana IndiGo, in 2.030.