(ANSA) – SYDNEY, 27 FEB – Il padre di uno dei due alloracoristi di 13 anni aggrediti sessualmente nel 1996 dal cardinaleGeorge Pell quando era arcivescovo di Melbourne sta intentandocausa di risarcimento sia contro il prelato che contro la Chiesacattolica, dopo la morte del figlio per overdose di eroina nel2014.
Lo studio legale Shine Lawyers, che lo rappresenta, riferisceche il padre della vittima, che non può essere identificato perlegge, ha deciso di farsi avanti dopo il verdetto dicolpevolezza. Egli sostiene che il figlio abbia sofferto distress post-traumatico a causa degli abusi subiti. Morto a 31anni, non aveva mai parlato con i genitori degli abusi subiti,ma il padre ritiene che sia stato per questo che si sia affidatoalla droga.