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venerdì 1 dicembre 2017 10:01
(ANSA) – ROMA, 1 DIC – La ripresa c’è, ma cresce l’Italia delrancore. E’ l’analisi del Censis nel Rapporto sulla situazionesociale del Paese. Secondo l’istituto di ricerca, “persistonotrascinamenti inerziali da maneggiare con cura: ilrimpicciolimento demografico del Paese, la povertà del capitaleumano immigrato, la polarizzazione dell’occupazione chepenalizza l’ex ceto medio”. “Non si è distribuito il dividendosociale della ripresa economica e il blocco della mobilitàsociale crea rancore”. La paura del declassamento è il nuovo “fantasma sociale”:l’87,3% degli appartenenti al ceto popolare pensa che siadifficile salire nella scala sociale, così come l’83,5% del cetomedio e il 71,4% del ceto benestante. Pensano che al contrariosia facile scivolare in basso il 71,5% del ceto popolare, il65,4% del ceto medio, il 62,1% dei più abbienti. L’immigrazioneevoca sentimenti negativi nel 59% degli italiani, in aumentoquando si scende nella scala sociale: 72% tra le casalinghe, 71%tra i disoccupati, 63% tra gli operai.