• 16 Novembre 2024 14:01

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Paralimpiadi: l’Italia è pronta per Parigi, 141 gli azzurri in gara per 17 sport

Ago 13, 2024

AGI – In una Parigi che in queste ore sta salutando le delegazioni straniere partecipanti alle Olimpiadi, sono cominciati gli interventi per approntare le strutture in vista delle Paralimpiadi che inizieranno mercoledì 28 agosto e dureranno fino a domenica 8 settembre. Due settimane di intenso lavoro per rendere il più accessibile possibili stadi e palazzetti. Non potrà essere resa accessibile in così poco tempo la metropolitana parigina, dove solo poche stazioni sono dotate di scale mobili e ascensori. Negli stadi sarà necessario smontare la logistica delle Olimpiadi e realizzare più rampe e attrezzature per agevolare gli spostamenti delle atlete e degli atleti paralimpici.

 

Come accaduto per le XXXIII Olimpiadi, anche per le XVII Paralimpiadi l’Italia Team sarà presente con una delegazione da record. Sono 141 gli azzurri (71 atleti e 70 atlete) che competeranno in 17 discipline, atletica leggera, badminton, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, sollevamento pesi, taekwondo, tennis in carrozzina, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon. I portabandiera sono Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (ciclismo).

 

Ben 52 gli atleti al debutto, circa il 37% della squadra italiana. L’azzurra più giovane è Giuliana Chiara Filippi (atletica), classe 2005. L’obiettivo è eguagliare, se non migliorare, le 69 medaglie conquistate tre anni fa alle Paralimpiadi di Tokyo, quando l’Italia aveva occupato il nono posto del medagliere. 

 

TUTTI GLI AZZURRI ALLE PARALIMPIADI

Atletica leggera: Riccardo Bagaini, Fabio Bottazzini, Martina Caironi, Marco Cicchetti, Monica Contrafatto, Arjola Dedaj, Ndiaga Dieng, Giuliana Chiara Filippi, Alessandro Galbiati (guida), Rigivan Ganeshamoorthy, Assunta Legnante, Alessandro Ossola, Maxcel Amo Manu, Valentina Petrillo, Ambra Sabatini, Oney Tapia. Badminton: Rosa Efomo De Marco. Canoa: Veronica Silvia Biglia, Marius Bogdan Ciustea, Eleonora De Paolis, Amanda Embriaco, Esteban Gabriel Farias, Kwadzo Klokpah, Mirko Nicoli, Christian Volpi. Canottaggio: Enrico D’Aniello (timoniere), Carolina Foresti, Marco Frank, Greta Elizabeth Muti, Giacomo Perini, Tommaso Schettino. Ciclismo: Katia Aere, Federico Andreoli, Lorenzo Bernard, Fabrizio Cornegliani, Claudia Cretti, Giorgio Farroni, Luca Mazzone, Eleonora Mele, Federico Mestroni, Martino Pini, Davide Plebani (pilota), Francesca Porcellato, Giulia Ruffato, Mirko Testa, Paolo Toto’ (pilota), Ana Maria Vitelaru. Equitazione: Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni, Federica Sileoni. Judo: Dongdong Camanni, Simone Cannizzaro, Carolina Costa, Valerio Romano Teodori, Matilde Lauria. Nuoto: Alberto Amodeo, Simone Barlaam, Luigi Beggiato, Francesco Bettella, Alessia Berra, Vittoria Bianco, Federico Bicelli, Francesco Bocciardo, Monica Boggioni, Vincenzo Boni, Manuel Bortuzzo, Simone Ciulli, Federico Cristiani, Antonio Fantin, Giulia Ghiretti, Carlotta Gilli, Emmanuele Marigliano, Domiziana Mecenate, Riccardo Menciotti, Efrem Morelli, Federico Morlacchi, Xenia Francesca Palazzo, Angela Procida, Martina Rabbolini, Stefano Raimondi, Alessia Scortechini, Arianna Talamona, Giulia Terzi. Scherma: Matteo Betti, Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Andreea Mogos, Gianmarco Paolucci, Rossana Pasquino, Loredana Trigilia, Beatrice Vio Grandis. Sitting volley: Giulia Aringhieri, Flavia Barigelli, Raffaela Battaglia, Giulia Bellandi, Silvia Biasi, Francesca Bosio, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli, Sara Desini, Alessandra Moggio, Roberta Pedrelli, Elisa Spediacci. Sollevamento pesi: Andrea Maria Quarto, Emanuela Romano, Donato Telesca. Taekwondo: Antonino Bossolo. Tennis in carrozzina: Luca Arca. Tennistavolo: Andrea Borgato, Michela Brunelli, Federico Crosara, Federico Falco, Matteo Parenzan, Carlotta Ragazzini, Giada Rossi. Tiro a segno: Livia Cecagallina, Davide Franceschetti, Gianluca Iacus, Roberto Lazzaro, Andrea Liverani, Pamela Novaglio. Tiro con l’arco: Matteo Bonacina, Daila Dameno, Veronica Floreno, Elisabetta Mijno, Asia Pellizzari, Giulia Pesci, Eleonora Sarti, Paolo Tonon, Stefano Travisani. Triathlon: Giovanni Achenza, Anna Barbaro, Charlotte Bonin (guida), Veronica Yoko Plebani, Giuseppe Romele, Francesca Tarantello, Silvia Visaggi (guida), Gianluca Valori.

La prima edizione dei Giochi paralimpici estivi si svolse a Roma nel 1960 dal 18 al 25 settembre ai quali presero parte 400 atleti di 23 Nazioni. Dopo l’edizione di Tokyo ’64, e fino al 1984 compreso, le Paralimpiadi si svolsero sempre con cadenza quadriennale ma non nella stessa sede dei Giochi olimpici.

 

Da Seul 1988, i Giochi paralimpici si svolgono nella stessa sede dove di svolgono anche le Olimpiadi e da quella edizione si svolge la cerimonia d’apertura con gli alfieri ufficiali. Il primo portabandiera dell’Italia è stato il nuotatore Stefano Giovannetti seguito, quattro anni dopo a Barcellona, da Luca Pancalli, attuale presidente del Comitato Italiano Paralimpico (Cip).

 

I PORTABANDIERA AZZURRI

– Seul 1988: Stefano Giovannetti (nuoto). -Barcellona 1992: Luca Pancalli (nuoto). -Atlanta 1996: Paola Fantato (tiro con l’arco). -Sydney 2000: Maurizio Nalin (atletica leggera). -Atene 2004: Aldo Manganaro (atletica leggera) e Paolo D’Agostini (atletica leggera). -Pechino 2008: Cecilia Camellini (nuoto) e Francesca Porcellato (atletica leggera). -Londra 2012: Oscar De Pellegrin (tiro con l’arco). -Rio de Janeiro 2016: Martina Caironi (atletica leggera). -Tokyo 2020: Beatrice Vio (Scherma) e Federico Morlacchi (nuoto). -Parigi 2024: Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (ciclismo). 

AGI – In una Parigi che in queste ore sta salutando le delegazioni straniere partecipanti alle Olimpiadi, sono cominciati gli interventi per approntare le strutture in vista delle Paralimpiadi che inizieranno mercoledì 28 agosto e dureranno fino a domenica 8 settembre. Due settimane di intenso lavoro per rendere il più accessibile possibili stadi e palazzetti. Non potrà essere resa accessibile in così poco tempo la metropolitana parigina, dove solo poche stazioni sono dotate di scale mobili e ascensori. Negli stadi sarà necessario smontare la logistica delle Olimpiadi e realizzare più rampe e attrezzature per agevolare gli spostamenti delle atlete e degli atleti paralimpici.
 
Come accaduto per le XXXIII Olimpiadi, anche per le XVII Paralimpiadi l’Italia Team sarà presente con una delegazione da record. Sono 141 gli azzurri (71 atleti e 70 atlete) che competeranno in 17 discipline, atletica leggera, badminton, canoa, canottaggio, ciclismo, equitazione, judo, nuoto, scherma, sitting volley, sollevamento pesi, taekwondo, tennis in carrozzina, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l’arco, triathlon. I portabandiera sono Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (ciclismo).
 
Ben 52 gli atleti al debutto, circa il 37% della squadra italiana. L’azzurra più giovane è Giuliana Chiara Filippi (atletica), classe 2005. L’obiettivo è eguagliare, se non migliorare, le 69 medaglie conquistate tre anni fa alle Paralimpiadi di Tokyo, quando l’Italia aveva occupato il nono posto del medagliere. 
 
TUTTI GLI AZZURRI ALLE PARALIMPIADI
Atletica leggera: Riccardo Bagaini, Fabio Bottazzini, Martina Caironi, Marco Cicchetti, Monica Contrafatto, Arjola Dedaj, Ndiaga Dieng, Giuliana Chiara Filippi, Alessandro Galbiati (guida), Rigivan Ganeshamoorthy, Assunta Legnante, Alessandro Ossola, Maxcel Amo Manu, Valentina Petrillo, Ambra Sabatini, Oney Tapia. Badminton: Rosa Efomo De Marco. Canoa: Veronica Silvia Biglia, Marius Bogdan Ciustea, Eleonora De Paolis, Amanda Embriaco, Esteban Gabriel Farias, Kwadzo Klokpah, Mirko Nicoli, Christian Volpi. Canottaggio: Enrico D’Aniello (timoniere), Carolina Foresti, Marco Frank, Greta Elizabeth Muti, Giacomo Perini, Tommaso Schettino. Ciclismo: Katia Aere, Federico Andreoli, Lorenzo Bernard, Fabrizio Cornegliani, Claudia Cretti, Giorgio Farroni, Luca Mazzone, Eleonora Mele, Federico Mestroni, Martino Pini, Davide Plebani (pilota), Francesca Porcellato, Giulia Ruffato, Mirko Testa, Paolo Toto’ (pilota), Ana Maria Vitelaru. Equitazione: Sara Morganti, Francesca Salvadè, Carola Semperboni, Federica Sileoni. Judo: Dongdong Camanni, Simone Cannizzaro, Carolina Costa, Valerio Romano Teodori, Matilde Lauria. Nuoto: Alberto Amodeo, Simone Barlaam, Luigi Beggiato, Francesco Bettella, Alessia Berra, Vittoria Bianco, Federico Bicelli, Francesco Bocciardo, Monica Boggioni, Vincenzo Boni, Manuel Bortuzzo, Simone Ciulli, Federico Cristiani, Antonio Fantin, Giulia Ghiretti, Carlotta Gilli, Emmanuele Marigliano, Domiziana Mecenate, Riccardo Menciotti, Efrem Morelli, Federico Morlacchi, Xenia Francesca Palazzo, Angela Procida, Martina Rabbolini, Stefano Raimondi, Alessia Scortechini, Arianna Talamona, Giulia Terzi. Scherma: Matteo Betti, Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan, Emanuele Lambertini, Michele Massa, Andreea Mogos, Gianmarco Paolucci, Rossana Pasquino, Loredana Trigilia, Beatrice Vio Grandis. Sitting volley: Giulia Aringhieri, Flavia Barigelli, Raffaela Battaglia, Giulia Bellandi, Silvia Biasi, Francesca Bosio, Eva Ceccatelli, Sara Cirelli, Sara Desini, Alessandra Moggio, Roberta Pedrelli, Elisa Spediacci. Sollevamento pesi: Andrea Maria Quarto, Emanuela Romano, Donato Telesca. Taekwondo: Antonino Bossolo. Tennis in carrozzina: Luca Arca. Tennistavolo: Andrea Borgato, Michela Brunelli, Federico Crosara, Federico Falco, Matteo Parenzan, Carlotta Ragazzini, Giada Rossi. Tiro a segno: Livia Cecagallina, Davide Franceschetti, Gianluca Iacus, Roberto Lazzaro, Andrea Liverani, Pamela Novaglio. Tiro con l’arco: Matteo Bonacina, Daila Dameno, Veronica Floreno, Elisabetta Mijno, Asia Pellizzari, Giulia Pesci, Eleonora Sarti, Paolo Tonon, Stefano Travisani. Triathlon: Giovanni Achenza, Anna Barbaro, Charlotte Bonin (guida), Veronica Yoko Plebani, Giuseppe Romele, Francesca Tarantello, Silvia Visaggi (guida), Gianluca Valori.
La prima edizione dei Giochi paralimpici estivi si svolse a Roma nel 1960 dal 18 al 25 settembre ai quali presero parte 400 atleti di 23 Nazioni. Dopo l’edizione di Tokyo ’64, e fino al 1984 compreso, le Paralimpiadi si svolsero sempre con cadenza quadriennale ma non nella stessa sede dei Giochi olimpici.
 
Da Seul 1988, i Giochi paralimpici si svolgono nella stessa sede dove di svolgono anche le Olimpiadi e da quella edizione si svolge la cerimonia d’apertura con gli alfieri ufficiali. Il primo portabandiera dell’Italia è stato il nuotatore Stefano Giovannetti seguito, quattro anni dopo a Barcellona, da Luca Pancalli, attuale presidente del Comitato Italiano Paralimpico (Cip).
 
I PORTABANDIERA AZZURRI
– Seul 1988: Stefano Giovannetti (nuoto). -Barcellona 1992: Luca Pancalli (nuoto). -Atlanta 1996: Paola Fantato (tiro con l’arco). -Sydney 2000: Maurizio Nalin (atletica leggera). -Atene 2004: Aldo Manganaro (atletica leggera) e Paolo D’Agostini (atletica leggera). -Pechino 2008: Cecilia Camellini (nuoto) e Francesca Porcellato (atletica leggera). -Londra 2012: Oscar De Pellegrin (tiro con l’arco). -Rio de Janeiro 2016: Martina Caironi (atletica leggera). -Tokyo 2020: Beatrice Vio (Scherma) e Federico Morlacchi (nuoto). -Parigi 2024: Ambra Sabatini (atletica leggera) e Luca Mazzone (ciclismo). 

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