AGI – La notizia che il miglior formaggio del mondo è italiano – anzi che i quattro migliori formaggi del mondo sono italiani e che, nella short-list dei primi 10, ce ne sono ben otto – non è stata digerita dai cugini d’Oltralpe.
A scatenare l’irritazione francese è stata la classifica di un sondaggio online pubblicato da TasteAtlas; una classifica che peraltro ha stabilito che tra i 100 migliori formaggi, il primo dei francesi è solo al tredicesimo posto.
L’affronto ha scatenato gli utenti di Twitter ma anche gli osservatori. C’è chi ha parlato di “provocazione”, chi di “arbitro truccato”, chi ha sostenuto che gli italiani semplicemente “sono più bravi nel marketing del proprio cibo”. E c’è chi si è scatenato: “50 formaggi e niente Camembert. È una sciocchezza. Non può essere vero.
Dove sono Morbier, Roquefort o St Nectaire? La tripletta dei migliori formaggi mai creati? Com’è possibile che la Mozzarella finisca davanti al Comté?”. Non hanno protestato solo gli internauti francesi: “Nessuno dei nostri prodotti è nella top 10. Noi, il Paese del formaggio…
Come è possibile?”, si è lamentata Marie-Sophie Lacarrau, conduttrice del telegiornale dell’ora di pranzo su TF1, il canale più popolare di Francia.
La classifica è stata stilata da un sito web croato, specializzato in cibo, fondato nel 2015 da una giornalista croata, Matija Babic. La piattaforma – che non è certo la ‘bibbia’ dei gourmet- si presenta come “una guida di viaggio ed esperienze sulla cucina tradizionale, che raccoglie ricette autentiche, recensioni di critici gastronomici e ricerche su ingredienti e piatti popolari”, “un atlante mondiale di piatti tradizionali, ingredienti locali e ristoranti autentici”.
Ogni anno ci sono ogni genere di classifiche, dai piatti più gustosi alle ‘specialità’ peggiori al mondo. Stavolta, la classifica dei formaggi. È il Parmigiano Reggiano il formaggio che svetta sul gradino più alto del podio, un podio peraltro 100% italiano: al secondo posto, il Gorgonzola piccante seguito a ruota dalla Burrata, dietro il Grana Padano. Lo Stracchino di Crescenza si è piazzato al sesto posto mentre la Mozzarella di Bufala Campana al settimo.
Una vetta tutta italiana, interrotta solo da un discreto quinto posto per il messicano Oaxaca Cheese. Dopodiché l’Italia si è accaparrata praticamente tutto il resto, visto che il Pecorino Sardo e il Pecorino Toscano hanno ottenuto rispettivamente il 9° e il 10° posto. Solo il Queijo Serra da Estrala, un formaggio portoghese, è riuscito a inserirsi al 7imo posto nella top 10.
Da notare che gli internauti francesi avevano già notato la mancanza di passione per la cucina francese degli utenti del sito (che peraltro ha 760mila follower su Facebook e oltre 21mila follower su Twitter): in una precedente classifica, pubblicata a fine dicembre, la cucina francese era arrivata al 9° posto della classifica mondiale, dietro – smacco nello smacco – a quella degli Stati Uniti. E neanche a dirlo, ancora una volta gli italiani avevano conquistato il primo posto.