La stagione 2020 di Formula 1 arriva al suo capitolo conclusivo. Il Gran Premio di Abu Dhabi, in programma domenica, sarà l’atto finale di un campionato che di scontato ha avuto solamente l’esito, i titoli per Lewis Hamilton e la Mercedes. Sono stati tantissimi i colpi di scena, ultimo dei quali proprio la positività al COVID-19 del sette volte campione del mondo, che a Sakhir è stato sostituito da George Russell. Il giovane talento della Stella a tre punte ha infiammato i cuori dei tifosi, alla ricerca di una ventata di novità. Nel momento in cui scriviamo, non si hanno notizie sulla line-up della Mercedes per Abu Dhabi. Si attendono nuove sui tamponi di Hamilton e sulla possibilità che Lewis sia effettivamente in grado di esserci a Yas Marina.
Sicuramente non ci sarà Romain Grosjean, che non ha effettuato una scelta di pancia, ma di testa. I rischi di correre ad Abu Dhabi con le ustioni alle mani non totalmente guarite erano troppo elevati perché il francese della Haas potesse scendere in pista in sicurezza. L’avventura di Romain in F1 si concluderà quindi senza che lui possa scriverne l’ultimo capitolo. Al suo posto ci sarà ancora il nipote d’arte Pietro Fittipaldi e non, come molti avevano ipotizzato, Mick Schumacher, che il prossimo anno sarà un pilota ufficiale della Haas, accanto a Nikita Mazepin. Spera di essere in azione a Yas Marina anche Jack Aitken, che a Sakhir ha sostituito Russell in Williams.
Ma ad Abu Dhabi i riflettori saranno giocoforza puntati anche su Sebastian Vettel, che disputerà l’ultima gara con la Ferrari. Sarà la fine di una storia d’amore travagliata, iniziata con i migliori auspici e naufragata nel peggiore dei modi, anche a causa di errori maiuscoli da parte del quattro volte campione del mondo. Avrebbe voluto vincere il mondiale con la Rossa, Vettel, ma l’obiettivo non è stato centrato. Sarà il più grande rimpianto della sua carriera, il fatto di non aver emulato il suo idolo d’infanzia, Michael Schumacher. Con questo spirito si era presentato a Fiorano, nel novembre di sei anni fa, per il suo primo giorno in Ferrari, con tanto di casco celebrativo. Ora è tempo dell’ultimo atto, sperando in una conclusione degna.
La sfida ad Abu Dhabi si giocherà su 55 giri, da inanellare sullo Yas Marina Circuit, della lunghezza di 5,554 km. Il record della pista, 1’39″283, è stato colto nel 2019 da Lewis Hamilton su Mercedes W09.
Ecco gli orari per seguire il weekend di gara ad Abu Dhabi:
Venerdì 11 dicembre:
Prove libere 1: 10.00-11:30 – diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 14.00-15:30 – diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 12 dicembre:
Prove libere 3: 11:00-12:00 – diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 14:00-15:00 – diretta su Sky SportF1 HD e TV8
Domenica 13 settembre:
Gran Premio: ore 14:10 – diretta su Sky SportF1 HD e TV8