Reddito e Quota 100 bocciati
Il Pil dell’Italia, secondo l’Ocse, dovrebbe registrare una contrazione dello 0,2% nel 2019 e un leggero aumento, apri allo 0,5% nel 2020. Tra le varie osservazioni avanzate (leggi qui: le 10 accuse dell’Ocse all’Italia) si legge: Il bilancio 2019 persegue giustamente l’obiettivo di assistere i cittadini poveri, ma gli effetti positivi sulla crescita dovrebbero essere scarsi, in particolare a medio termine. Il Reddito di Cittadinanza stanzia fondi supplementari significativi per i programmi di contrasto alla povert, ma la sua efficacia dipender in misura cruciale da sostanziali miglioramenti dei programmi di formazione e ricerca di lavoro. Il Reddito, inoltre secondo l’Ocse favorirebbe il nero. Critiche anche sulla nuova disciplina delle pensioni e sul meccanismo della Quota 100: L’abbassamento dell’et pensionabile a 62 anni con almeno 38 anni di contributi rallenter la crescita nel medio termine, riducendo l’occupazione tra le persone anziane e, se non applicata in modo equo sotto il profilo attuariale, accrescer la diseguaglianza intergenerazionale e far aumentare il debito pubblico, si legge nel Rapporto. Perci l’Ocse invita l’Italia ad abrogare le modifiche alle regole sul pensionamento anticipato introdotte nel 2019 e mantenere il nesso tra l’et pensionabile e la speranza di vita.